“Il ciclo non è una scelta, la solidarietà sì”, così in questo Liceo romano spuntano le “tampon box” contro la discriminazione di genere, “anche quella fiscale”
Scatole multicolor con dentro assorbenti per chi ne ha bisogno. Il motivo? Le mestruazioni fanno parte della vita di tutt* ma, in alcuni casi, diventano un vero e proprio lusso che non sempre ci si può permettere. Così, via ad assorbenti gratis da parte di chi può donarli.
È l’iniziativa del collettivo C.a.s.a. e del collettivo Virgilio, all’interno del Liceo di via Giulia, a Roma: da qualche giorno, in ognuno dei bagni delle ragazze, ci sono scatole appese piene di assorbenti di ogni tipologia e dimensione.
In Italia l’IVA sugli assorbenti è al 10% e sono trattati come beni di lusso, quando sono in realtà beni di prima necessità. Il Collettivo C.A.S.A e il Collettivo Virgilio condannano la discriminazione di genere, anche quella fiscale. Per questo, da oggi sarà disponibile in ogni bagno della nostra scuola una tampon box: prendi un assorbente se vuoi, lasciane uno quando puoi!, scrivono i due collettivi.
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Una bellissima iniziativa nata da ragazzi giovani che ci fa ben sperare per il futuro di un Paese come il nostro, in cui la battaglia sulla tampon tax non è ancora del tutto vinta. Leggi anche: Tampon tax: l’Iva sugli assorbenti scende al 10%, ma la battaglia non è ancora vinta.
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Fonte: casa_liceovirgilio e collettivo_virgilio
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