C'è grande soddisfazione in Brasile (e non solo) per l'uscita di scena (speriamo definitiva) di Bolsonaro. Lula torna ad essere Presidente e le prime parole dopo la sua vittoria sono state davvero emblematiche: si parla infatti di difesa dell'ambiente, lotta alla fame e nuova speranza per tutti
Luiz Inacio Lula da Silva torna ad essere, per la terza volta, Presidente del Brasile e mai come adesso la notizia è stata accolta come una vera e propria boccata d’aria fresca in tutto il mondo.
Al ballottaggio, con il 50,9% dei voti, il leader del partito dei Lavoratori Lula, ha battuto l’uscente Jair Bolsonaro che ha ottenuto il 49,1% dei voti. Un piccolo ma decisivo scarto che corrisponde a circa 2 milioni di voti di differenza.
Leggi anche: In Brasile domenica ci sarà il ballottaggio che deciderà il destino dell’Amazzonia
Lula torna dunque ad essere Presidente, dopo 12 anni, ma il risultato, che è stato fino all’ultimo un testa a testa in una campagna elettorale molto tesa fatta di polemiche e insulti, mostra in realtà un Paese diviso a livello politico ma anche geografico.
L’elezione di Lula è stata particolarmente sentita in tutto il mondo, soprattutto perché un presidente piuttosto che un altro poteva fare una grande differenza per salvare l’Amazzonia e ad influenzare il voto ci ha provato persino Leonardo DiCaprio. Leggi anche: Leonardo DiCaprio invita a non votare Bolsonaro per salvare l’Amazzonia, scontro a colpi di tweet
Lula comunque l’ha spuntata, nonostante sia stato duramente provato dalla “Lava Jato”, una sorta di Mani pulite brasiliana che lo aveva visto protagonista e da cui è uscito dichiarando:
Hanno cercato di seppellirmi vivo, ma ho avuto un processo di resurrezione nella politica brasiliana. Sono qui per governare il Paese in un momento molto difficile, ma riusciremo a trovare le risposte.
Le prime parole di Lula dopo la vittoria
Le prime parole del neoeletto Presidente Lula dopo la vittoria, sono state dedicate alla speranza ma anche ai destini della fragile Amazzonia a cui Bolsonaro negli ultimi anni ha contribuito a dare “il colpo di grazia”.
Leggi anche: Bolsonaro, il peggior Presidente del mondo per l’Amazzonia e le popolazioni indigene
Lula ha da subito promesso il suo impegno contro la deforestazione dell’Amazzonia, dichiarando di essere pronto a:
lottare contro la crisi climatica e per la deforestazione zero dell’Amazzonia. Il pianeta ha bisogno di una Amazzonia viva: un albero in piedi vale più di tonnellate di legname estratto illegalmente. Si può generare ricchezza senza distruggere l’ambiente.
Tra gli obiettivi non meno importanti del neopresidente, c’è quello di lottare contro la fame in Brasile:
Se siamo il terzo produttore di cibo al mondo e il primo di carne, abbiamo il dovere di garantire che ogni brasiliano possa fare colazione, pranzo e cena ogni giorno. Non possiamo accettare come una cosa normale che intere famiglie siano costrette a dormire per strada.
Vivremo un nuovo tempo. Di pace, di amore e di speranza. Un tempo in cui il popolo brasiliano ha di nuovo il diritto di sognare. E le opportunità di realizzare ciò che sogni.
Veramente parole di grande speranza e sotto i tanti post su Facebook del profilo di Lula, i cittadini brasiliani hanno scritto più volte “O Amor Venceu o Ódio”, ovvero “l’amore ha vinto sull’odio”.
Auguriamo di cuore al Brasile che questo sia il primo passo verso una svolta che, inevitabilmente, si ripercuoterà in modo positivo su tutto il Pianeta.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Lula Pagina Ufficiale Facebook
Leggi anche:
- Bolsonaro VS Lula: in Brasile le elezioni presidenziali stanno per scrivere anche il futuro dell’Amazzonia
- Nell’indifferenza del mondo, ennesimo record di deforestazione in Amazzonia: in 5 mesi persi 2mila km quadrati di foresta
- Bolsonaro ride degli incendi in Pantanal, la più grande zona umida del mondo che sta bruciando da mesi