Così, questo comune integratore per l’ansia ridurrebbe la carica virale del Covid

Un recente studio ha analizzato il comportamento di un comune integratore contro l'ansia e la depressione, noto come GABA, che si è mostrato efficace nel contrastare lo sviluppo dell’infezione da Covid-19

Una nuova ricerca condotta dagli studiosi dell’Università della California ha rivelato che un comune integratore per l’ansia, a base di un aminoacido non proteico, potrebbe contrastare lo sviluppo dell’infezione da Sars-Cov2, e anche delle varianti e di eventuali futuri ceppi di coronavirus.

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Lo studio

Il team di ricercatori della UCLA ha voluto vedere come il comune integratore GABA reagiva nei confronti del virus Sars-Cov2.

L’integratore è stato somministrato alcuni giorni dopo lo sviluppo dell’infezione, ossia quando la carica virale era ai massimi livelli.

Dai dati è emerso che l’integratore ha ridotto la generale severità della malattia, la carica virale nei polmoni e, di conseguenza, il tasso di mortalità.

Questa ricerca è la seconda che indaga sul GABA, che in un precedente studio si è dimostrato efficace nel contrastare il virus MHV-1, altro membro della famiglia dei coronavirus.

Il GABA è un acido gamma-amminobutirrico, ossia GABA, si tratta di un integratore che agisce allo stesso modo dei farmaci sedativi, miorilassanti e ipnotici, tra cui le più conosciute benzodiazepine.

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Fonte: UCLA Health

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