Gli odori forti possono innescare delle reazioni fisiche, come il mal di testa, nelle persone sensibili a determinati profumi. Ma da cosa può dipendere questa connessione tra mal di testa e odori considerati sgradevoli?
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Gli esseri umani, secondo la ricerca, possono annusare oltre 1 trilione di odori. Ma non ci sono due persone che reagiranno allo stesso modo allo stesso odore. Sebbene ci siano alcuni odori che quasi tutti considerano sgradevoli, le reazioni ad altri tipi di odori possono essere molto più personali.
Ad esempio, mentre una persona può trovare l’odore di un profumo floreale come paradisiaco, un’altra potrebbe scoprire che gli dà mal di testa. Ci sono molte ragioni per cui le persone possono avere una reazione fisica a odori forti, e qui ci sono le tre più comuni.
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Emozioni
Di tutti i nostri sensi, solo l’olfatto ha una linea diretta con il nostro sistema emotivo. Si pensa che il motivo di questo collegamento sia perché l’olfatto si è evoluto prima di tutti gli altri sensi.
Ciò significa che non percepiamo solo l’odore in base alle sostanze chimiche che ci vengono presentate, ma insieme a tutti i nostri ricordi di quell’odore, incluso il modo in cui ci fa sentire, i nostri ricordi passati e come ci sentiamo nel presente.
Quindi se senti l’odore di qualcosa che associ a un ricordo negativo, il tuo corpo genera una risposta che può essere di lotta o fuga.
Tale risposta è il modo in cui il corpo reagisce, e può provocare una serie di cambiamenti fisici, la maggior parte dei quali sono innescati dal cervello che entra in stato di allerta. Uno dei primi cambiamenti che potresti notare è la tensione intorno alla zona della testa e del collo.
La ragione di ciò è dovuta a una vasodilatazione (allargamento dei vasi sanguigni) che consente di deviare più sangue al cervello e alle parti del corpo che ne hanno bisogno.
La vasodilatazione attiva anche i recettori sensoriali incorporati nei vasi sanguigni, che possono causare il mal di testa se i vasi sanguigni della testa e del collo sono quelli che si dilatano.
Secondo una ricerca, il modo in cui rispondiamo emotivamente a determinati odori è molto personale e basato su una miriade di esperienze, ma se tendi ad avere mal di testa solo quando senti determinati odori, potrebbe essere dovuto alle emozioni negative che questi profumi ti riportano alla mente.
Disturbi dei seni paranasali
Le sostanze chimiche che attivano i segnali dell’olfatto nel nostro cervello a volte possono irritare i seni paranasali. Fumo, profumo e cloro sono alcuni degli odori più comuni che causano irritazione.
I nostri seni paranasali sono costituiti da quattro cavità distinte, ciascuna è rivestita con una membrana che secerne muco. Il muco intrappola le particelle e gli insetti che entrano attraverso il naso e la bocca.
Per eliminare queste particelle intrappolate e potenzialmente irritanti, il corpo ha bisogno di produrre sempre più muco, con conseguenti sintomi di tipo allergico. Questo a sua volta fa sì che il nostro sistema immunitario si attivi, il che si traduce in vasodilatazione e infiammazione. Il risultato finale per alcuni è un mal di testa.
Gli studi hanno dimostrato che alcuni odori possono anche agire direttamente sulla via nervosa, che trasmette i segnali sensoriali anche al cervello; questo è noto come percorso del trigemino, che raccoglie i segnali sensoriali dalla nostra testa e li trasporta attraverso le cellule nervose al cervello per l’elaborazione.
Quando questo percorso viene stimolato provoca infiammazione, perché rileva una minaccia che solo il sistema immunitario può risolvere, e questo meccanismo può portare a mal di testa. È noto che gli odori chimici come la formaldeide, alcuni prodotti per la pulizia e il fumo di sigaretta agiscono direttamente sulla via del trigemino.
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Intolleranza agli odori
L’osmofobia è definita come un’intolleranza agli odori. Sebbene sia di per sé rara, le persone che soffrono di mal di testa cronico tendono a sperimentare anche l’osmofobia.
Secondo la ricerca, chi soffre di emicrania è particolarmente incline all’osmofobia. Alcune ricerche hanno anche dimostrato che l’esposizione a forti odori per due o più ore può effettivamente scatenare un’emicrania in circa il 20% dei malati di emicrania. Fumo di sigaretta, profumi, scarichi di auto e prodotti per la pulizia sono alcuni dei più comuni odori che possono causare il mal di testa.
Il sistema nervoso di chi soffre di emicrania può essere particolarmente sensibile a determinati stimoli sensoriali nella vita quotidiana. Ma durante la fase prodromica (la prima di quattro fasi distinte dell’emicrania, che possono verificarsi da un paio di giorni a un’ora prima dell’attacco di mal di testa) possono diventare ancora più sensibili a determinati stimoli, inclusi gli odori.
Molti malati di emicrania avvertono dei segni che avvisano che l’emicrania sta arrivando, come sbadigliare di più e desiderare determinati cibi, e in questa fase gli odori che normalmente non ti darebbero fastidio potrebbero turbarti intensamente.
Potresti anche percepire odori che non ci sono, che i ricercatori hanno definito come odori fantasma. L’odore fantasma più comune che molti riferiscono prima dell’emicrania è un odore di bruciato; quindi, sebbene l’odore non sia il fattore scatenante dell’emicrania, in questo caso, potrebbe essere un segno di un mal di testa in arrivo.
Quindi, se sei una persona che tende ad avere mal di testa a causa di certi profumi è bene evitarli il più possibile, anche se spesso ciò può risultare molto difficile.
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