Francesca Capozzi Con la scomparsa di Robbie Coltrane, Hagrid di Harry Potter, ricordiamo questo grande attore con alcune delle creature magiche amate dal suo personaggio, animali fantastici e altri un po' più umani che hanno fatto la storia della saga della magia
@Harry Potter/Facebook
Rubeus Hagrid, custode delle chiavi e dei luoghi di Hogwarts, così il gigante si presenta all’undicenne Harry Potter al loro primo incontro, regalandogli una torta di compleanno fatta con le sue mani e introducendo allo straordinario mondo della magia.
Con la recente scomparsa di Robbie Coltrane, interprete del personaggio morto all’età di 72 anni, vogliamo ricordare questo attore e il guardiacaccia che si prendeva cura delle creature magiche a lui tanto care. Molte incomprese per il loro aspetto, ma ai suoi occhi innocenti, bellissime e dotate di grande sensibilità.
Nella sua piccola casa fuori dal castello di magia e stregoneria di Hogwarts non vi sono solamente stoviglie e mobili a dimensione di gigante, ma un caldo giaciglio dove sono passati tanti animali fantastici. Quelli che tutti ricorderete sono:
- Thor
- Norberto
- Fuffi
- Aragog
- Fierobecco
- Thersal
Alcuni erano nelle tasche di Hagrid, come l’uovo di drago da cui nasce il piccolo Norberto, altri invece hanno fatto gli onori di casa dentro e fuori la tenuta.
Tra questi c’è Thor, il Mastino napoletano o Alano per alcuni, un cane da compagnia, ma non di certo da guardia. Malgrado la sua stazza Thor è un gran fifone, il primo a scappare nella foresta proibita quando Harry, Ron, Hermione e Malfoy vengono mandati a scontare la loro punizione.
Decisamente più adatto al suo ruolo è Fuffi, il cane a tre teste messo a protezione della pietra filsofale. Sebbene il suo nome non corrisponda poi tanto alla realtà, per Hagrid anche lui è un tenerone e tenerlo a bada è facile, essendo un grande amante della musica.
Chi non ricorda il terribile Aragog, l’aracnide che vive nella foresta proibita assieme a tutta la sua numerosa prole. Quando la Camera dei Segreti venne aperta per la prima volta e Hagrid venne espulso da Hogwarts, il gigante riuscì a mettere in salvo il ragno, risparmiandogli la vita. Lui, infatti, è l’unico umano che i discendenti di Aragog non possono toccare per suo ordine.
Ragni a parte c’è un’altra creatura che Hagrid accudisce con grande orgoglio: Fierobecco, un ippogrifo grigio argento che Hagrid mostra nel suo primo giorno di insegnante di Cura delle Creature Magiche e che, dopo un rispettoso inchino, fa amicizia con Harry, portandolo in volo.
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Anche i Thersal appartengono alle creature di cui Hagrid si prende cura. Questi esemplari possono essere visti solo da chi ha osservato qualcuno morire. Il loro aspetto incute paura, ma in realtà sono esseri amichevoli e buoni e questo Hagrid lo ha sempre saputo.
Con le loro avventure tra incantesimi, calderoni piene di pozioni polisucco, quidditch e furetti stecchiti (quelli tanto amati da Fierobecco) Harry, i suoi amici e Hagrid hanno incantato intere generazioni.
L’eredità dei film è che la generazione dei miei figli li mostrerà ai loro figli. Quindi potranno essere guardati ancora tra 50 anni. Io non ci sarò qui, purtroppo, ma Hagrid sì, aveva detto Robbie Coltrane. E così sarà, sempre.
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