A Parigi, la marcia contro i prezzi elevati e l’inazione climatica ha attirato 140mila persone, mentre qui in Italia non ci si mette d'accordo nemmeno per un'unica manifestazione per la pace. Tra loro anche la neo premio Nobel Annie Ernaux
La nuovissima coalizione di partiti di stampo ecologista (e di sinistra) ha appena trascinato in piazza 140mila persone per manifestare contro il caro vita e contro l’inazione del Governi per la crisi climatica.
Succede a Parigi, dove ieri la Nouvelle Union populaire écologique et sociale (in italiano la Nuova unione popolare ecologica e sociale – Nupes), appena fondata, ha manifestato, marciando da Place de la Nation verso Place de la Bastille, per tentare di dare un freno all’aumento dei costi e per spingere a interventi più concreti contro i cambiamenti del clima, rilanciando l’appello per “uno sciopero generale” il prossimo 18 ottobre.
Dal palco, ai manifestanti si è unita la scrittrice Annie Ernaux alla quale è stato appena conferito il premio Nobel per la Letteratura.
https://twitter.com/ZowkoA/status/1581711190694457344
Intanto, da tre settimane, in Francia prosegue lo sciopero delle raffinerie di Total Energies, quattro su sette tuttora bloccate.
Cette #Marchedu16octobre fut un immense succès : 140.000 personnes ont marché dans Paris !
Merci à tous les élus, les députés, les syndicats, les associations, les organisations jeunes ainsi qu'à tous les militants #NUPES pour cette belle réussite !#LaMarche #Marche16Octobre pic.twitter.com/YY6ucBgZOU— Corentin GERARD ⏚ ⚽️✌️🐢φ🌻🌹🔻🚩 (@GerardCocon08) October 16, 2022
Featuring @FatmaPia @MoselleNupesV #NUPES #Marchedu16octobre #LaMarche pic.twitter.com/RZBQoFSt6l
— BadBoutz🔻🇵🇸 (@BoutzBad) October 16, 2022
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Fonte: Nupes
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