Francesca Biagioli Un'indagine sotto copertura, effettuata da un team di giornalisti di un programma televisivo tedesco, ha scoperto che alcuni punti vendita Burger King in Germania erano infestati da topi o vermi e venivano serviti ai clienti anche cibi scaduti
©Team Wallraff – Reporter undercover
Un’indagine shock è stata condotta da alcuni giornalisti tedeschi che, in incognito, sono andati a lavorare presso alcuni punti vendita Burger King in Germania e quello che hanno scoperto è davvero disgustoso.
Non è la prima volta che la nota catena di fast food finisce sotto i riflettori a causa della scarsa igiene dei suoi locali in Germania. Ma, nonostante passino gli anni, la situazione sembra non migliorare.
Ad occuparsi di questo tema è stato, ancora una volta, il programma televisivo tedesco “Team Wallraff” che ha mandato sotto copertura alcuni sui giornalisti per scoprire cosa accade nelle cucine dei Burger King locali.
L’aveva già fatto 8 anni fa quando il “Team Wallraff” si era intrufolato in vari Burger King, trovando spesso condizioni terribili.
Dopo tutto questo tempo, e la precedente denuncia, ci si aspettava che la situazione fosse migliorata ma, purtroppo, quanto scoperto dai giornalisti in incognito non è affatto confortante.
L’indagine ha scoperto ancora una volta cose terribili: alcuni punti vendita servivano prodotti scaduti o ammuffiti, altri erano infestati da topi o vermi, in altri ancora venivano servivano cibi vegani, cucinati però nello stesso olio del pollo.
In una filiale di Burger King a Bernau bei Berlin, una città appena a nord di Berlino, un giornalista ha scoperto che le etichette di prodotti come formaggio, insalata, salsa e pancetta che stavano per scadere e dovevano essere utilizzati al massimo dopo poche ore, venivano manomesse così da poter essere serviti anche oltre.
Un altro giornalista ha scoperto che le bottiglie di salsa con contenuto scaduto venivano riempite con salsa nuova senza essere prima svuotate e lavate.
E anche i panini per gli hamburger, ormai vecchi e che dovevano essere buttati, venivano invece “riciclati” dopo essere stati parzialmente tostati, così che i clienti non si accorgessero di nulla.
Delle scoperte decisamente disgustose, insomma, oltre che estremamente pericolose per i consumatori (infatti diverse persone avevano segnalato problemi dopo il consumo di cibi e bevande di Burger King in Germania).
Potete vedere tutte le testimonianze di lavoratori in incognito ed ex dipendenti sulla pagina Facebook del Team Wallraff – Reporter undercover, che vi faranno passare per sempre la voglia di entrare in uno di questi fast food.
In seguito a questa indagine, intitolata “Disgust, Exploitation, and Scandals”, integrata anche con interviste ad ex dipendenti, diversi Burger King in Germania sono stati chiusi.
Ed è davvero il minimo.
Ribadiamo che l’indagine è stata condotta esclusivamente sui punti vendita del fast food in Germania ma sarebbe interessante scoprire cosa emergerebbe dalla stessa indagine sotto copertura fatta anche in Italia.
Magari il nostro Paese si distinguerebbe per pulizia e igiene (o forse no).
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Fonte: Team Wallraff – Reporter undercover Facebook
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