La quinoa potrebbe essere l'alimento perfetto per abbassare la glicemia e i livelli di zucchero nel sangue. Vediamo insieme perché questo superfood dalle grandi proprietà andrebbe consumato soprattutto dai pazienti diabetici
Parte della convivenza con il diabete è composta dalla gestione dell’alimentazione per il controllo della glicemia, ciò perché alimenti ad alto indice glicemico possono causare picchi di zucchero nel sangue. Per questo, spesso i piani alimentari per i pazienti diabetici si concentrano sulla scelta di alimenti classificati da medio a basso indice glicemico, considerando un indice glicemico minore o uguale a 55 come basso.
In tal senso, la quinoa, con un indice glicemico di circa 53, sarebbe l’alimento perfetto. Ampiamente nota ed usata da vegetariani e vegani per le sue grandi proprietà, la quinoa racchiude un concentrato di nutrienti diversi e importanti per l’organismo e per questo viene considerata un superfood, ossia un alimento super nutriente.
Infatti, la quinoa è ricca degli amminoacidi essenziali di cui il nostro organismo ha bisogno per la produzione delle proteine. Ricca di antiossidanti, è un’ottima fonte di calcio ed è un alimento saziante ed energetico, ma nello stesso tempo leggero e altamente digeribile. Il consumo di quinoa, tra le altre cose, è adatto anche per chi soffre di celiachia, considerato che è priva di glutine.
Quinoa e diabete
Se la maggior parte dei cereali non ha tutti gli aminoacidi necessari per produrre una proteina, la quinoa contiene tutti gli aminoacidi essenziali, rendendola così una proteina completa. Inoltre, il suo contenuto di fibre alimentari è persino superiore al contenuto di molti altri cereali, dimostrando come la quinoa possa essere particolarmente utile per le persone con diabete, poiché fibre e proteine sono considerate importanti per mantenere sotto controllo la glicemia.
Inoltre, anche gestire l’assunzione totale di carboidrati per pasto è molto importante per la regolazione della glicemia e, a tal proposito, la quinoa si rende perfetta, considerando che 190 gr di quinoa cotta contengono circa 40 gr di carboidrati.
In tal senso, uno studio condotto dall’Università di San Paolo in Brasile e pubblicato sul Journal of Medicinal Food, avrebbe scoperto che la quinoa è molto ricca di un antiossidante chiamato quercetina, che le dà il potenziale per diventare un alimento utile all’interno delle terapie alimentari per gestire il diabete di tipo 2 e l’ipertensione ad esso associata.
Un altro studio più recente ne avrebbe confermato le capacità di regolarizzare gli sbalzi glicemici e prevenire il diabete di tipo 2. Il team di ricerca, osservando pazienti prediabetici di età superiore ai 65 anni per un mese e sostituendo gli alimenti ricchi di carboidrati con la quinoa, avrebbe notato come i picchi di zucchero nel sangue erano diminuiti dopo aver mangiato la quinoa.
Se anche tu soffri di diabete non ti resta che aggiungere la quinoa alle tue ricette. Leggi qui come prepararla al meglio: come cucinare la quinoa: metodi, tempi di cottura, ricette ed errori da non fare.
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