Le persone anziane sono storia e saggezza e il nostro rapporto con loro è davvero importante, lo dice anche la scienza. Nella Giornata Internazionale delle persone anziane ricordiamo quanto siamo davvero fortunati se possiamo condividere tempo ed esperienze con loro
![giornata internazionale delle persone anziane 1 ottobre 2022](https://www.greenme.it/wp-content/uploads/2022/10/giornata-persone-anziane-2022.jpg)
©oneinchpunch/123rf
Le persone anziane sono importanti, e non è retorica. Sono storia e saggezza e il nostro rapporto con loro è fondamentale per i più disparati motivi, lo dice anche la scienza. Il contributo che offrono alla società è inestimabile, fornendo sostegno all’interno del proprio contesto familiare, e della comunità. Ma tanto c’è ancora da fare.
Come riporta l’Istituto Superiore di Sanità sulla base dei dati 2020-2021 raccolti da PASSI d’Argento (il sistema di sorveglianza dedicato alla popolazione di 65 anni e più), il 27% degli anziani intervistati rappresenta una risorsa per i propri familiari o per la collettività: il 18% si prende cura di congiunti, il 13% di familiari o amici con cui non vive e il 5% partecipa ad attività di volontariato.
E molto di più di un sostegno “psicologico”: uno studio dello scorso gennaio, per esempio, ha evidenziato quanto il rapporto nonna-nipote sia speciale dal punto di vista neurologico: le nonne hanno un forte istinto di proteggere i loro nipoti e sono biologicamente ben attrezzate per legarsi a loro.
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Ma purtroppo il 27% delle persone con 65 anni o più ha dichiarato di avere difficoltà (qualche/molte) nell’accesso ai servizi sanitari (ASL, medico di famiglia e farmacie). Queste difficoltà sono più frequentemente riscontrate fra le donne (34% vs 20% degli uomini), fra le persone meno istruite (46% vs 16% di chi ha almeno concluso le scuole medie) e con molte difficoltà economiche (58% vs 19% di chi non ne ha).
La prospettiva per un invecchiamento inclusivo va inteso in uno scenario ampio: da un lato è necessario assicurare la socialità, la partecipazione attiva alla collettività e ridurre le condizioni di isolamento sociale; dall’altro, è importante tutelare il diritto alla salute con un accesso ai servizi sanitari che promuovono la diagnosi precoce delle malattie e garantiscono cure e assistenza sanitaria
Dobbiamo lavorare davvero tanto ancora per questo bene inestimabile della nostra società, ma possiamo tutti, davvero tutti, fare la differenza.
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