Una nuova specie di bradipo è stata descritta dagli studiosi nella Foresta Atlantica. A lungo si è parlato della sua probabile esistenza, ma le affermazioni di alcuni zoologi non vennero prese in considerazione. Ora è giunta la conferma
Di quante specie viventi non conosciamo ancora l’esistenza e questa ricerca non può fare a meno che confermarlo. Un bradipo dalla testa a forma di una noce di cocco, simile ad alcuni esemplari già noti alla scienza ma appartenente in realtà a una specie nuova, è stato identificato recentemente.
A darne notizia è un studio scientifico pubblicato sulla rivista Journal of Mammalogy. Un team di ricercatori ha studiato un gruppo di 55 bradipi dal cappuccio, nome scientifico Bradypus torquatus, che popolano la foresta atlantica brasiliana.
Effettuando test genetici, morfologici e osservazioni sul campo gli esperti sono giunti alla conclusione che non tutti i bradipi dal cappuccio del gruppo appartenevano alla specie conosciuta come Bradypus torquatus. Tra gli esemplari provenienti dalle regioni meridionali e quelli settentrionali vi erano delle divergenze significative e fino a 86 passaggi mutazionali.
Tale distinzione era stata già fatta a metà del XIX secolo dal britannico John Edward Gray che, durante le sue esplorazioni, dichiarò l’esistenza di una specie di bradipo dal cappuccio a cui dette il nome di Bradypus crinitus. Il mondo delle scienze naturali non tenne però conto delle sue affermazioni, che finirono così per essere respinte. Ma Gray aveva ragione e questo studio lo conferma.
Il nostro approccio integrativo dimostra che si possono riconoscere due specie di bradipo dal cappuccio: il bradipo dal cappuccio settentrionale ( Bradypus torquatus ) che si trova negli stati brasiliani di Bahia e Sergipe e il bradipo dal cappuccio meridionale ( Bradypus crinitus ), che si trova a Rio de Janeiro ed Espirito Santo, si legge nello studio.
l due areali di distribuzione sono separati naturalmente dal corso del fiume Rio Doce, ma secondo gli esperti le caratteristiche differenti di ciascuna specie sarebbero state amplificate dalla trasformazione del loro ambiente.
Questa separazione è stata probabilmente ulteriormente aggravata dalla frammentazione dell’habitat antropogenico e dalla deforestazione nella Foresta Atlantica. Questi processi hanno potenzialmente limitato il flusso genico tra le popolazioni, specificano infatti i ricercatori nel loro studio.
NOVA ESPÉCIE DE BICHO-PREGUIÇA DESCOBERTA!A nossa presidente Flávia Miranda junto a outros 5 pesquisadores publicaram…
Posted by Instituto Tamanduá on Friday, September 23, 2022
Il Bradypus torquatus è minacciato di estinzione e inserito nella Lista Rossa della IUCN con uno stato di conservazione “vulnerabile”.
Fonte: Journal of Mammalogy
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche: