Scatta il richiamo per un lotto di filetti di alici all'olio di oliva per presenza di istamina oltre i limiti di legge: ecco il marchio da non consumare e riportare al supermercato per il rimborso
Com’è ormai noto, gli alti livelli di istamina, che interessano principalmente il pesce in scatola e quello affumicato, possono rappresentare un rischio per la salute. Proprio in questi giorni il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso di richiamo relativo ad un lotto di filetti di alici all’olio di oliva che presentano istamina oltre i limiti consentiti dalla legge.
Il pesce in questione è a marchio Sipa ed è commercializzato da Zarotti Spa (con sede in via Nuova di Coloreto 15 a Parma.). I filetti di alici oggetto del richiamo sono venduti in barattoli di vetro da 140 grammi e vengono prodotti da Poseidon shpk, il cui stabilimento si trova a Shengjin (Lehze), in Albania.
Il lotto a cui prestare attenzione è PA137, con data di scadenza 17-11-2023. Se vi è capitato di acquistare questi filetti, evitate di consumarli e riportateli al più presto al punto vendita per avere il rimborso. Infatti, l’intossicazione da istamina – nota anche come sindrome sgombroide – porta ad una serie di sintomi molto fastidiosi, come tachicardia, arrossamenti cutanei, disturbi gastro-intestinali e calo della pressione.
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Fonte: Ministero della Salute
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