Rosita Cipolla Grazie ad una serie di trucchetti e accorgimenti, questo papà inglese riesce a risparmiare fino 800 euro sulle bollette di luce e gas
@norgal/123rf
Le bollette di luce e gas sono diventate un vero e proprio incubo e non soltanto per le famiglie italiane. Anche in Paesi come il Regno Unito i prezzi sono schizzati alle stelle e i cittadini stanno provando vari stratagemmi per risparmiare un po’. Grazie ad alcuni semplici accorgimenti, infatti, è possibile evitare la stangata.
Cambiando le abitudini e qualche elettrodomestico, c’è chi è riuscito addirittura ad arrivare ad un risparmio di 750,00 £ (cifra pari a 868 euro) in un anno sulle bollette. È il caso del signor Mark Thompson, un pensionato inglese che vive nella contea inglese del Chesire, insieme alla moglie e a due figli.
Le strategie adottate per risparmiare
Per ammortizzare i costi di luce e gas, a partire dallo scorso aprile – quando sono iniziati i rincari nel Paese – ha deciso di monitorare esattamente quanta energia consumavano i suoi elettrodomestici. Per farlo ha deciso di acquistare delle prese intelligenti, che per lui sono stati una svolta.
È una grande opportunità per vedere quanto costano i propri elettrodomestici: spesso si spende una fortuna per gestirli – spiega il signor Thompson ai microfoni del periodico britannico The Sun – Le prese intelligenti possono costare fino a £ 15, il che è piuttosto costoso, ma per me ne vale sicuramente la pena considerando i risparmi.
L’uomo, che lavorava nel settore energetico e che al momento per luce e gas si affida alla società di fornitura Bulb Energy, è rimasto sbalordito da livello di consumo energetico di alcuni elettrodomestici che utilizzava giornalmente. Quelli che consumavano di più in assoluto si sono rivelati i due vecchi congelatori, i cui costi in bolletta si aggiravano intorno a 500 sterline l’anno (pari a 578 euro). Rendendosi conto delle spese esorbitanti, ha deciso di sbarazzarsi di questi due vecchi modelli, optando per un solo freezer più all’avanguardia.
Inoltre, per tagliare le spese relative al gas ha scelto di usare il bollitore elettrico, visto che in casa si prepara una dozzina di tazze di tè e altre bevande al giorno. In totale l’utilizzo del bollitore costa alla famiglia circa 43 £ l’anno.
Mark Thompson si è reso conto che anche la sua stampante influiva abbastanza sulla bolletta elettrica (ben 15 £ l’anno) perché la lasciava spesso in standby.
Ma non finisce qui. Il desiderio di risparmiare ha portato l’uomo ad attaccare dei post-it su lavatrice, lavastoviglie e altri elettrodomestici con le cifre relative ai consumi. Un promemoria che invita ad utilizzarli con parsimonia). Inoltre, ha messo un segnale sul bollitore per sapre esattamente fin dove riempire le tazze per preparare il tè.
Grazie a questa serie di strategie – che qualcuno potrebbe definire geniali – Mark Thompson ha calcolato che arriverà a risparmiare ben 750 £ l’anno e si è detto già pronto a trovare nuove soluzioni anti-spreco per far fronte agli ulteriori rincari in vista.
Gli elettrodomestici che consumano più energia
Ma quali sono dunque gli elettrodomestici, il cui utilizzo influisce maggiormente sulle nostre bollette? Per farco un’idea Selectra, servizio gratuito che confronta e attiva le offerte di luce, gas e internet, ha realizzato una classifica con quelli che consumano di più, prendendo in considerazione i costi in base alle tariffe del servizio di maggior tutela attive dal 1° luglio di quest’anno.
Al primo posto tra gli elettrodomestici più energivori troviamo la stufetta elettrica, seguita dal bollitore e dall’asciugagapelli. Ecco la black list al completo:
- STUFETTA ELETTRICA (consumo orario: 2,0 kW/h; costo in bolletta: 0,90 €/ora)
- BOLLITORE (consumo orario: 1,6 kW/h; costo in bolletta: 0,73 €/ora)
- ASCIUGACAPELLI (consumo orario: 1,6 kW/h; costo in bolletta: 0,72 €/ora)
- FRIGGITRICE AD ARIA (consumo orario: 1,5 kW/h; costo in bolletta: 0,68 €/ora)
- PIASTRA PER CAPELLI (consumo orario: 1,3 kW/h; costo in bolletta: 0,59 €/ora)
- ASCIUGATRICE (consumo orario: 1,2 kW/h; costo in bolletta: 0,53 €/ora)
- FERRO DA STIRO (consumo orario: 1,0 kW/h; costo in bolletta: 0,45 €/ora)
- FORNO ELETTRICO (consumo orario: 0,9 kW/h; costo in bolletta: 0,42 €/ora)
- ASPIRAPOLVERE (consumo orario: 0,9 kW/h; costo in bolletta: 0,36 €/ora)
- CONDIZIONATORE (consumo orario: 0,7 kW/h; costo in bolletta: 0,32 €/ora)
- LAVATRICE (consumo orario: 0,3 kW/h; costo in bolletta: 0,14 €/ora)
- LAVASTOVIGLIE (consumo orario: 0,3 kW/h; costo in bolletta: 0,11 €/ora)
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Per scoprire altri trucchetti per risparmiare sulle bollette di luce e gas ti consigliamo anche:
