Il caldo fa davvero alzare la pressione sanguigna? Consigli e precauzioni da avere in estate se soffri di ipertensione (o ipopressione)

Se anche tu soffri di ipertensione o ipopressione e ti sei sempre chiesto quale fosse il legame tra caldo e sbalzi di pressione, ecco a te una serie di consigli e precauzioni per un'estate in massima sicurezza.

Durante l’estate, con l’aumento della temperatura, è molto importante prestare attenzione a sbalzi di pressione e proteggersi dai colpi di calore. Ciò vale soprattutto per i soggetti più a rischio, tra cui anziani e soggetti affetti da ipertensione.

Il caldo, infatti, può portare a soffrire di pressione bassa con relativi sintomi spiacevoli e pericolosi. Tuttavia, se da un lato l’aumento della temperatura può far abbassare i valori di ‘massima’ e ‘minima’ durante il giorno, dall’altro bisogna stare molto attenti ad evitare cali pressori eccessivi.

Se anche tu soffri di ipertensione o ipopressione e ti sei sempre chiesto quale fosse il legame tra caldo e sbalzi di pressione, ecco a te una serie di consigli e precauzioni per un’estate in massima sicurezza.

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La pressione può aumentare con il caldo?

Spesso si sente parlare di stagionalità dell’ipertensione, ciò perché, secondo la ricerca, pressione sistolica e diastolica aumenterebbero lievemente in inverno, si abbasserebbero in estate e si assesterebbero su valori intermedi in autunno e primavera.

Dunque, la pressione non dovrebbe aumentare con il caldo. Infatti, le alte temperature hanno sull’organismo un effetto vasodilatatore, di conseguenza i valori pressori tendono ad abbassarsi. Inoltre, sarebbe proprio durante l’estate che aumenterebbe la pressione notturna, per via di una peggiore qualità del sonno e dell’utilizzo dell’aria condizionata.

Tuttavia, per gli anziani e per chi soffre di ipertensione o di altri disturbi del sistema cardiovascolare è di fondamentale importanza tenere sotto controllo i valori della pressione arteriosa ed evitare sforzi eccessivi, in quanto è molto più probabile assistere a sbalzi pressori.

Quest’ultimi possono determinare sintomi piuttosto fastidiosi, tra cui:

  • nausea
  • spossatezza
  • tremori
  • forte sudorazione
  • facile affaticamento
  • gambe deboli
  • vista annebbiata
  • vertigini
  • svenimenti

Se tali fenomeni si verificano con una certa frequenza ed intensità, rivolgiti al tuo medico che sarà in grado di fornirti i giusti consigli per porvi rimedio.

Alcuni consigli

Come abbiamo visto, sbalzi improvvisi della pressione sanguigna possono causare non pochi malesseri e per questo è fondamentale adottare alcuni semplici accorgimenti per tenere sotto controllo i valori pressori.

Innanzitutto, per evitare abbassamenti repentini è utile:

  • rinfrescarsi spesso alcuni punti strategici (mani e polsi, caviglie e piedi, viso, tempie e collo)
  • evitare l’esposizione diretta e prolungata al sole, soprattutto nelle ore più calde
  • bere molta acqua (2 litri di acqua al giorno)
  • vestirsi in modo leggero per facilitare la termoregolazione
  • consumare alimenti vegetali ricchi in acqua e potassio, per esempio albicocche, anguria, melone
  • ridurre drasticamente o evitare gli alcolici
  • preferire il pesce alla carne
  • evitare di alzarsi velocemente dal letto
  • posizionarsi con le gambe sollevate per riequilibrare la pressione
  • dormire con le gambe sollevate su di un cuscino per diminuire il ristagno di liquidi negli arti inferiori

Invece, se permangono valori elevati, per abbassare la pressione in maniera del tutto naturale è consigliabile:

  • ridurre il più possibile i cibi salati, confezionati e gli insaccati
  • preferire cibi freschi (frutta e verdura) e prodotti con farine integrali (pane, pasta e prodotti da forno)
  • fare esercizio fisico moderato e regolare
  • preferire all’utilizzo del burro e di altri condimenti, quello dell’olio d’oliva, perché ricco di polifenoli, utili a regolare la pressione
  • consumare porzioni di cibo moderate, evitando pasti troppo abbondanti
  • ridurre al minimo il consumo di caffè, alcool e altre sostanze eccitanti (incluso il fumo)

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