Cresce il numero di pazienti affetti da Mokeypox o vaiolo delle scimmie. In UK i medici lanciano l'allarme, la malattia potrebbe diventare endemica non solo nel Paese, ma anche in altre regioni al di fuori delle area ritenute endemiche del virus. A Londra e non solo il Monkeypox si sta comportando come una malattia sessualmente trasmissibile
Non solo i ricoveri di Covid-19 nelle sue varianti Omicron 4 e 5, ma anche quelli del vaiolo delle scimmie stanno aumentando nelle ultime settimane. Attualmente sarebbero oltre 3.400 i casi di Monkeypox confermati nel mondo.
Sebbene l’Organizzazione mondiale della sanità consideri la trasmissione del virus ancora a rischio moderato, c’è un nuovo pericolo nell’aria. Alcuni esperti britannici temono che il virus possa diventare endemico anche in altri Paesi al di fuori dell’area di maggiore diffusione in Africa centrale e occidentale. Tra questi chiaramente il Regno Unito.
Un’altissima percentuale di contagio pari al 75% sarebbe stata registrata solamente a Londra. Anche fuori dalla capitale inglese la situazione appare critica. Ultimamente però ciò che preoccupa gli specialisti britannici è che il Monkeypox stia diventando più una malattia a trasmissione sessuale e quindi di facile contagio.
Il virus non può essere definito come “un’infezione sessualmente trasmissibile” ma si trasmette comunque anche attraverso il sesso. In prevalenza nei rapporti tra uomini, essendo le lesioni cutanee dell’infezioni localizzate alcune volte vicino ai genitali o all’ano.
Secondo l’UKHSA, l’agenzia britannica per la sicurezza sanitaria, le categorie più a rischio sarebbero perciò “gay, bisessuali, uomini sessualmente attivi che hanno rapporti con uomini in gran numero” si legge in un comunicato riportato dal governo del Galles.
Questo porta inevitabilmente a una grande difficoltà nel debellare questa epidemia che potrebbe così diventare endemica.
Dobbiamo eradicare questo focolaio. Se diventa endemico in qualsiasi parte della nostra popolazione ne pagheremo le conseguenze centinaia di volte di più in dolore, miseria e danni. Costi evitabili eliminandolo, ha dichiarato Jim McManus, presidente della Association of Directors of Public Health.
Il MPX non si trasmette facilmente da persona a persona, ma agli infetti si consiglia l’isolamento per 21 giorni. I sintomi più comuni di questo virus sono:
- febbre
- brividi
- lesioni cutanee
- vescicole e pustole
- cefalea
- mialgia
- dolore alla schiena
- spossatezza
- linfoadenopatia
- ingrossamento dei linfonodi
Fonte: Gov.wales
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Ti consigliamo anche:
- Vaiolo delle scimmie: le persone con sintomi “non dovrebbero fare sesso”, le nuove linee guida del Regno Unito
- Vaiolo delle scimmie: aumentano i casi, ma secondo l’OMS non è ancora emergenza sanitaria globale
- Vaiolo delle scimmie: come si trasmette e come proteggersi, le linee guida del Ministero della Salute