Roberta De Carolis Ancora giugno 2022, ancora spettacoli celesti: prima dell’alba del 26 giugno la sottile falce di Luna calante si troverà tra Venere e l’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. Ma c’è di più, perché la notte tra il 27 e il 28 del mese è previsto anche il picco delle Bootidi
@Rast/123rf
Sotto un manto di stelle, come recitava una vecchia canzone romantica. Come romantiche saranno le serate che ci aspettano: meraviglioso tris Luna – Venere – Pleiadi poco prima dell’alba del 26 giugno e picco delle Bootidi meno di 48 ore dopo. Imperdibili!
Poco prima dell’alba del 26 giugno sull’orizzonte ad Est-Nord-Est la sottile falce di Luna calante si troverà tra Venere e l’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro (nella mappa il cielo del 26 giugno alle 4.00 circa).
@Stellarium
Le Pleiadi, in particolare, sono un ammasso stellare piuttosto “vicino” (440 anni luce), per cui conta diverse stelle visibili a occhio nudo: in città, con un cielo sereno, non è difficile riconoscere 4 o 5 stelle, ma lontano da fonti di inquinamento luminoso potremmo contarne anche 12.
Ma non finisce qui, perché altre stelle particolarmente romantiche potranno essere sotto i nostri occhi: saranno cadenti, le meteore Bootidi.
Come spiega l’UAI, questo sciame è legato alla cometa Pons-Winnecke e il radiante, ovvero il punto da cui sembra che queste partano, sarà osservabile tutta la notte, con altezza a oltre 80° sopra l’orizzonte dopo il crepuscolo.
Attive tra il 20 giugno e il 5 luglio, si attende il picco nella notte tra il 27 e il 28 giugno che quest’anno sarà molto favorevole all’osservazione sia per l’assenza del disturbo lunare, sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.
Non sarà quindi difficile poter ammirare qualche stella cadente anche durante il bacio Luna-Venere immerso nelle Pleaidi.
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Fonti: UAI / UAI meteore
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