I repellenti per zanzare possono essere sempre usati sui bambini?

Non tutti i prodotti repellenti per zanzare in commercio riportano indicazioni in merito all'età a partire dalla quale possono essere usati. In generale sarebbe meglio non usare repellenti sui bambini fino ai 2 anni e sotto i 6 mesi sono assolutamente da evitare

In un recente test, Altroconsumo ha testato 85 repellenti per zanzare in diversi formati: salviettine, spray, stick e roll-on. Gli esperti della rivista hanno anche analizzato se tali prodotti possono essere adatti ai bambini.

Il problema sorge in quanto la maggior parte dei repellenti contengono sostanze chimiche e di conseguenza, presentano alcuni rischi, in particolare se inalati, ingeriti o se vanno a contatto con gli occhi.

Tra queste il DEET che secondo la classificazione dell’Agenzia europea per la sicurezza chimica (ECHA) è nocivo se ingerito, provoca grave irritazione oculare e anche cutanea. Anche altre sostanze presenti nei repellenti come l’icaridina, il citrepel e citrodiol possono scatenare irritazioni oculari o reazioni allergiche.

Quindi Altroconsumo conclude che:

Non è possibile escludere a priori qualunque reazione per chiunque, essendo dei biocidi non sono esenti da tossicità, ma usati con le opportune precauzioni sono sicuri.

Ma questo vale anche per i bambini?

Il test mostra che in etichetta spesso non vi sono indicazioni ufficiali e la maggior parte dei produttori non segnala alcuna età consigliata (ad eccezione dei prodotti specificatamente indicati per i bambini). Per estrema cautela, però, Altroconsumo scrive:

In generale sarebbe meglio non usare repellenti fino ai 2 anni. Sotto i 6 mesi assolutamente non vanno usati mai, tra i 6 mesi e i 2 anni, solo se necessario, si può usare un repellente a base di Citrodiol o Citrepelinferiore al 10%, e spruzzarlo sui vestiti del bambino facendo attenzione ad occhi e bocca. Dai 2 anni vanno bene sia Icaridina che Citrodiol o Citrepel. Consigliamo di usare prodotti che si spalmano come gel, latti, salviettine e stick piuttosto che spray e lozioni spray che si spruzzano e potrebbero essere inalate, ingerite o irritare gli occhi dei più piccoli.

Nell’esempio di etichetta che vi mostriamo di un prodotto repellente per bambini, come potete vedere, è correttamente indicato che non va usato sui bambini di età inferiore ai 2 anni e – altra indicazione fondamentale – è di non utilizzarlo sulle mani.

autan baby etichetta

@greenMe

Altroconsumo suggerisce infine che i bambini sotto i 6 anni non dovrebbero applicare il repellente da soli, ma con l’aiuto di un adulto che dovrebbe evitare viso e mani.

Appena non è più necessario l’effetto repellente, sarebbe importante risciacquare subito la pelle dei bambini con acqua per togliere tutti i residui.

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Fonte:  Altroconsumo

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