Rosita Cipolla Se ci si imbatte in un cane chiuso in auto sotto il sole, come si può intervenire per salvarlo? Secondo la legge italiana si può rompere il finestrino o si passano dei guai? Scopriamolo insieme
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Nonostante si tratti di un reato, sono ancora troppe le persone che lasciano i propri cani da soli in auto per diversi minuti o addirittura ore sotto il sole. Un errore che non bisognerebbe mai commettere non soltanto in estate, quando la temperatura interna può raggiungere anche i 50°C. Lasciare il nostro amico a quattro zampe per diversi minuti in macchina può diventare pericoloso anche durante gli altri periodi dell’anno. Basta davvero poco per un colpo di calore, che può rivelarsi fatale.
Ma come comportarsi quando si nota un cane rimasto solo chiuso in un veicolo? Chi contattare? È possibile rompere il finestrino per salvarlo? Cerchiamo di dare risposta a queste domande.
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Cosa dice la legge
Innanzitutto la prima cosa da fare è valutare bene la situazione. Vedere se l’auto ha qualche finestrino aperto, se si trova in una zona ombrosa e se l’animale sembra sofferente o incosciente. Se nel giro di qualche minuto non vi è ancora traccia del proprietario e temete che il cane possa stare male, sarebbe meglio allertare le forze dell’ordine, ad esempio la Polizia municipale o i Carabinieri.
Nel caso in cui le temperature siano molto alte e l’animale appare in pericolo di vita, potete ricorrere all’opzione più estrema: ovvero rompere il finestrino dell’auto pur di salvarlo.
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Tuttavia, bisogna essere consapevoli che in questo caso si commette un reato e si rischia di essere denunciati dal proprietario dell’auto per danneggiamento, quindi di finire in tribunale e dover pagare un avvocato per difendere le proprie ragioni.
L’art. 635 del Codice penale recita infatti:
Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui (424, 427, 429, 431, 664; 1141, 1142 c.n.) con violenza alla persona o con minaccia ovvero in occasione [di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico o] (3) del delitto previsto dall’articolo 331, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni (638, 649).
Ma potete ottenere delle attenuanti o dimostrare lo di necessità se avete delle prove, ad esempio foto o video o testimonianze di passanti.
In alcuni casi la rottura del finestrino dell’automobile per salvare la vita all’animale potrebbe essere ritenuta legittima in forza dell’art. 54 del Codice penale, che prevede la scriminante dello “stato di necessità”:
“Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo. Questa disposizione non si applica a chi ha un particolare dovere giuridico di esporsi al pericolo” recita l’articolo.
Se si decide di rompere il finestrino, bisogna stare molto attenti, tendendo a mente che il cane potrebbe anche ferirsi o spaventarsi per la rottura e fuggire via.
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