Così i batteri del suolo offrono una speranza concreta per combattere il cancro al seno e alla prostata

Un nuovo studio ha individuato dei virus naturalmente presenti in natura, in grado di attaccare le cellule tumorali e farle riassorbire. Un nuovo traguardo importante per la ricerca scientifica.

I ricercatori in Inghilterra stanno utilizzando magneti batterici viventi per guidare i virus progettati per attaccare i tumori del cancro.

Questo processo, che ha alle spalle diversi anni di lavoro, ha dimostrato di essere in grado di attaccare con successo i tumori della prostata e della mammella.

Conosciuto come “virus oncolitico“, si trova naturalmente in natura, ma può essere modificato per migliorarne l’efficacia e limitarne la viralità. Fa sì che le cellule tumorali si aprano e muoiano.

Tuttavia, come tutti gli altri virus, attirano anche il sistema immunitario dell’ospite, il che significa che se non raggiungono il loro obiettivo abbastanza velocemente, possono essere vaporizzati dalle cellule immunitarie.

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Gli oncologi hanno utilizzato con successo un tipo di cellula grassa, nota come liposoma, per rivestire e trasportare virus oncolitici per via endovenosa, che consente loro di essere assorbiti più rapidamente nelle aree tumorali.

Inoltre, i ricercatori hanno anche scoperto che possono guidare i virus più rapidamente se sono ricoperti da particelle magnetizzate. Quindi, creando dei magneti realizzati da batteri presenti nel suolo si possono “armare” i virus oncolitici che a loro volto possono attaccare le cellule cancerose.

Questi magneti microscopici sono perfettamente sagomati per andare a colpire i tumori profondi.

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Fonte: ScienceDirect

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