Alle Olimpiadi Internazionali di Filosofia l’Italia ha portato a casa una meritatissima medaglia d’oro: a vincerla una studentessa di un liceo classico della Valle d'Aosta. Non accadeva da ben 20 anni
Il nostro Paese torna di nuovo sul tetto del mondo: a conquistare la medaglia d’oro alle prestigiosi Olimpiadi Internazionali di Filosofia è stata una studentessa italiana di 19 anni. Il suo nome è Giulia Pession e frequenta il quinto anno del liceo classico “XXVI Febbraio” di Aosta. Nel corso della competizione, che si è tenuta a Lisbona dal 26 al 29 maggio, è riuscita a sbaragliare ben 88 finalisti provenienti da 42 diversi Paesi del mondo.
Una vittoria meritatissima ed emozionante, visto che l’Italia non saliva sul gradino più alto di questo podio da 20 anni. E la nostra nazione ha ricevuto anche una menzione d’onore: a ottenerla per la seconda Giovanni D’Antonio, studente del quinto anno del Liceo scientifico “Torricelli” di Somma Vesuviana (Napoli).
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Dopo due anni di sospensione per via del Covid-19, l’appassionante competizione – che si rivolge agli studenti delle scuole medie superiori – si è svolta in presenza: il tema scelto quest’anno è stato il binomio “identità e persona”, ispirato alle opere dello scrittore Fernando Pessoa.
Alla gara, organizzata dalla Fisp (International Federation of Philosophical Societies) e sostenuta dall’Unesco, hanno preso parte oltre 10.000 studentesse e studenti.
La giovane valdostana Giulia Pession, che ha conquistato il primo premio, ha svolto la traccia sul filosofo Eraclito.
“Questi quattro giorni sono stati davvero una bellissima opportunità per conoscere nuove persone, vedere una città magnifica e coltivare la passione filosofica ancor di più. Sono davvero contenta di questo risultato inaspettato, grazie per questa preziosa occasione” ha commentato la studentessa, soddisfatta di questa importante vittoria che ha reso fiera tutta l’Italia.
Giovanni D’Antonio, invece, ha optato per la traccia sulla politologa e filosofa di origini tedesche Hannah Arendt.
L’esperienza è stata incredibile, la porterò con me per tutta la vita – ha dichiarato lo studente campano –. L’Italia si è fatta valere e ha dato grande dimostrazione di qualità filosofica.
Una vittoria eccezionale che dimostra che i giovani italiani amano la filosofia, disciplina affascinante (ma in molti casi sottovalutata) che ci stimola la curiosità, ci aiuta ad allenare il pensiero critico e apre la mente.
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Fonte: MIUR
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