Un laboratorio di olfattometria con il compito di dare consistenza scientifica alle percezioni di disagio olfattivo lamentate dai cittadini. Sembra uno scherzo ma non è così. Non tutti sanno, infatti, che la "olfattometria dinamica" è l’unico metodo accettato a livello internazionale per determinare la concentrazione di odore. Il bando dell'Arpac
![olfattometria](https://www.greenme.it/wp-content/uploads/2022/05/olfattometria.jpg)
©ARPAC
Quei miasmi che da troppi anni avvelenano l’aria di moltissime zone della Campania, in quella fascia soprannominata tempo addietro Terra dei Fuochi e nessuno sa nemmeno più il perché, potrebbero avere cause e fonti certe grazie a speciali “detective” olfattivi.
Qui, infatti, in questa striscia di puzze, fumo e roghi tossici che va dalla provincia di Napoli all’area sud-occidentale della provincia di Caserta, l’Agenzia ambientale della Campania ha deciso di creare un elenco di “esaminatori di odori” a supporto di un laboratorio di Olfattometria istituito a Caserta per l’analisi scientifica dei fenomeni che esasperano i residenti. E lo fa tramite bando.
Grazie alla strumentazione acquisita, il laboratorio dovrà contribuire a valutare i miasmi sul territorio e a individuare le probabili fonti di emissioni odorigene – si legge nella nota. Nel contrasto a una problematica che sta acquisendo importanza crescente, oltre alla sensoristica e alle metodologie analitiche a disposizione del laboratorio, si rivela utile il fattore umano. Perciò l’Agenzia è ora alla ricerca di “nasi” da impiegare come strumento di supporto alle indagini su miasmi ed emissioni odorigene, in applicazione della tecnica dell’olfattometria dinamica.
L’olfattometria dinamica è un modo standardizzato per misurare le concentrazioni di odori ricorrendo al senso dell’olfatto umano: in questo caso, la misurazione della concentrazione di odori è correlata alla sensazione causata dal campione direttamente su un pannello di persone selezionate.
I requisiti e come inoltrare domanda
I requisiti di base sono:
- maggiore età
- diploma di scuola secondaria di primo grado
- assenza di disturbi che possano alterare la percezione olfattiva (ad esempio riniti, sinusiti o allergie)
I candidati verranno sottoposti ad una serie di test nella sede di Caserta dell’Agenzia per valutare la percezione olfattiva. Una volta selezionati, si potrà entrare a far parte del panel di collaboratori, con un impegno non a tempo pieno. Gli esaminatori di odori saranno impegnati in sessioni di tre ore e retribuiti in proporzione alle ore in cui svolgeranno servizio in laboratorio.
L’avviso, pubblicato venerdì 13 maggio, scade venerdì 3 giugno.
Altro strumento messo a disposizione dall’Arpa Campania è il “bot” operativo su Telegram, @ArpacOdorBot, che consente a qualsiasi cittadino di segnalare fenomeni di maleodoranze presenti sul territorio, andando a formare un database che supporta l’Agenzia nell’individuare i contorni del fenomeno e le possibili cause.
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Fonte: ARPAC
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