Accanto al "Bonus Spesa" messo a disposizione dai singoli comuni, il Governo ha messo in campo una carta ricaricabile da usare per fare la spesa, pagare le bollette e accedere a sconti in negozi convenzionati
La spesa quotidiana inizia a pesare sempre più sul bilancio familiare, fra l’aumento dei prezzi al dettaglio dei prodotti e i costi connessi all’energia e ai carburanti per il trasporto privato. A farne le spese, come sempre accade, sono le famiglie meno abbienti, gli anziani, le coppie con bambini piccoli.
Per venire incontro a queste categorie maggiormente penalizzate dal “caro vita” che si sta registrando in queste ultime settimane, accanto al Bonus Spesa messo in campo su iniziativa di singoli comuni – assegnato in base all’ISEE, al numero dei componenti del nucleo familiare o a quello dei figli a carico, come spiegato in questo articolo – il Governo ha disposto una nuova misura di sostegno per la spesa delle famiglie.
Si tratta della Carta degli Acquisti, un’agevolazione economica che permette di ottenere un contributo mensile di 40 euro che potrà essere investito per fare la spesa, comprare medicinali in farmacia o pagare parte delle bollette. L’agevolazione prende la forma di una vera e propria carta di debito ricaricabile, sulla quale ogni due mesi saranno versati 80 euro – ovviamente sulla base degli stanziamenti disponibili.
Oltre ad essere utilizzata per pagare beni e servizi nella loro interezza, la carta darà diritto anche a sconti all’interno di negozi convenzionati che sostengono il Programma Carta Acquisti – come ad esempio le farmacie, dove è possibile ottenere uno sconto del 5% sui prodotti acquistati (lo sconto non è applicabile in caso di pagamento di ticket sanitari).
Ricordiamo, tuttavia, che la Carta degli Acquisti non è concessa a tutti, ma solo agli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai 3 anni (in questo caso il titolare della carta è il genitore) con reddito ISEE dichiarato non superiore ai 7.120,39 euro (che sale a 9.493,86 per gli over 70) e con patrimonio mobiliare non superiore ai 15.000 euro.
Riassumendo, hai diritto alla Carta Acquisti se possiedi i seguenti requisiti:
- hai compiuto 65 anni di età;
- sei cittadino italiano o di uno Stato membro dell’UE, oppure sei un familiare di un cittadino italiano o comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’UE, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- sei iscritto all’Anagrafe Comunale;
- se over 65, hai trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai tuoi redditi, sono pari o inferiori a 7.120,39 euro all’anno o, se over 70, a 9.493,86 euro all’anno; singolarmente o insieme al tuo coniuge non sei intestatario di più di una utenza elettrica domestica, di utenze elettriche non domestiche o di più di una utenza del gas;
- singolarmente o insieme al tuo coniuge non possiedi più di un autoveicolo, più di un immobile ad uso abitativo con quota superiore o uguale al 25%, o immobili non ad uso abitatitivo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
- il tuo patrimonio mobiliare o insieme a quello del tuo coniuge non è superiore a 15.000 euro in base a quanto rilevato nella dichiarazione ISEE;
non usufruisci di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di lunga degenza o detenuto; - devi avere un ISEE non superiore a 7.120,39 euro
Hai anche diritto alla carta acquisti se hai dei bambini con meno di 3 anni, e possiedi i seguenti requisiti:
- eserciti la potestà genitoriale o sei il soggetto affidatario di un minore di età inferiore a 3 anni;
- sei cittadino italiano o di uno Stato membro dell’UE, oppure sei un familiare di un cittadino italiano o comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’UE, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- singolarmente o insieme al tuo coniuge non sei intestatario di più di una utenza elettrica domestica, di utenze elettriche non domestiche o di più di una utenza del gas e più di due autoveicoli;
- non possiedi più di un immobile ad uso abitativo con quota superiore o uguale al 25%, o immobili non ad uso abitatitivo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
- il tuo patrimonio immobiliare o insieme a quello del tuo coniuge non è superiore a 15.000 euro in base a quanto rilevato nella dichiarazione ISEE;
hai un ISEE in corso di validità inferiore a 7.120,39 euro per l’anno 2022
La richiesta per la carta può essere fatta online, attraverso il portale ad hoc messo a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
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Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze
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