Previsto per la prossima domenica l'arrivo di una potente tempesta solare che potrebbe disturbare le comunicazioni radio e i sistemi GPS
Il Sole è un focolaio sempre in piena attività. Come registrato dagli scienziati della NASA, le ultime due settimane sulla superficie solare sono state caratterizzate da numerose esplosioni solari e sei brillamenti ad alta intensità (due di questi classificati come X), che hanno causato blackout radio in diverse aree del mondo interrompendo i collegamenti GPS.
Ora, stando alle osservazioni degli astronomi, sembra che un’altra tempesta solare – risultato di un brillamento di classe X – di stia dirigendo verso il nostro Pianeta: l’arrivo della tempesta è previsto per domenica prossima, 8 maggio. Ma dobbiamo preoccuparci? Cosa ci si deve aspettare da questa tempesta?
Le conseguenze della tempesta solare saranno temporanee e tutt’altro che preoccupanti. Come specificato in un Tweet dall’astrofisica della NASA Tamitha Skov, potranno verificarsi blackout nelle comunicazioni radio e problemi nella ricezione del GPS, ma anche la possibilità di ammirare splendide aurore boreali anche a latitudini solitamente non interessate da questo meraviglioso fenomeno.
Eye Candy for the Soul! Our #Sun fires up this week with two X-flare players. In the last 48 hours we've had 6 big flares plus an Earth-directed stealthy #solarstorm launch. Expect continued radio #blackouts on Earth's dayside, #GPS reception issues & chance for #aurora May 8! pic.twitter.com/nPadzeji2A
— Dr. Tamitha Skov (@TamithaSkov) May 4, 2022
Da decenni ormai la NASA si occupa di monitorare costantemente il Sole e i fenomeni geomagnetici che avvengono sulla sua superficie, ma al momento non esiste ancora un modo per proteggerci dagli effetti delle tempeste solari che investono il nostro Pianeta. Ad esempio, se una tempesta dovesse colpire i satelliti artificiali che orbitano attorno alla Terra e danneggiare i loro strumenti sensibili, distruggerebbe per sempre i nostri sistemi di comunicazione.
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Fonte: NASA
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