Come scegliere dei mobili da giardino ecosostenibili

Chi ama la natura e desidera trascorrere più tempo all’aperto dovrebbe tenere conto anche della sostenibilità dei mobili che utilizza per arredare il proprio giardino. Il concetto non è così semplice come si pensa, in quanto l’ecosostenibilità di un materiale dipende da moltissime caratteristiche diverse. A partire dal fatto che si tratti di un materiale tratto da fonti rinnovabili, per passare poi alla quantità di energia utilizzata per produrlo o per trasportarlo fino al nostro giardino in Italia.

Non solo, è bene infatti anche tenere conto delle eventuali vernici che chi ha prodotto il mobile ha usato per trattarlo e della fine che farà il nostro mobile una volta rotto o rovinato: la riciclabilità dei materiali è, anche qui, molto importante.

Solo mobili di legno?

Anche se il legno non è l’unico materiale sostenibile con cui si producono mobili da giardino, è vero però che è il più facilmente reperibile e quello che effettivamente è più rispettoso dell’ambiente. A patto però di prediligere mobili per l’arredo giardino che siano non solo robusti e resistenti, ma anche in legni che provengano da foreste gestite in modo ecocompatibile. In Europa esistono foreste di questo tipo, così come coltivazioni di bambù e di altre essenze che si possono efficacemente utilizzare per la produzione di legname per mobili.

In particolare è molto resistente il legno d’acacia, così come quello di cedro. Si tratta infatti di legni che non devono necessariamente essere trattati per poter rimanere all’esterno, esposti alle intemperie. Ci sono poi legni quali l’abete o il cipresso, disponibili anche trattati in autoclave; questo tipo di trattamento li rende molto più resistenti alla luce solare, all’umidità e al freddo.

Mobili in metallo

Il metallo è per certi versi un altro materiale ecosostenibile, in quanto è facilmente e completamente riciclabile. Anzi, per quanto riguarda l’alluminio il riciclo di questo metallo lo rende molto più appetibile rispetto ad altri materiali, in quanto consente di avere a disposizione una materia prima meno dispendiosa, energeticamente parlando, per quanto riguarda la sua produzione.

Se confrontiamo il metallo con il legno, considerando la mera materia prima, è meno ecosostenibile; è vero però che vi sono aziende tutte italiane che producono mobili in metallo, che ci risparmiano quindi il costo energetico del trasporto di un mobile in legno. Oltre a questo il metallo ha una durata molto maggiore, che porta quindi a rendere tale materiale molto più interessante per i mobili da giardino.

La plastica

Molti considerano sempre la plastica come materiale emblema di ciò che non è ecosostenibile. Quando si parla di mobili da giardino però le cose stanno in modo leggermente diverso. In quanto si tratta proprio di quel genere di manufatto che si può tranquillamente produrre con la plastica proveniente al 100% dal riciclo. Visto che ogni anno si producono tonnellate di plastica che non si riesce a riciclare, l’acquisto di mobili in materiale plastico proveniente dal riciclo diventa un’idea molto più interessante.

Anche qui poi la durata può essere molto elevata, considerando poi anche il fatto che con la plastica si possono produrre mobili di qualsiasi tipologia, stile e dimensione. Negli ultimi anni sono particolarmente diffusi mobili in midollino sintetico, prodotto con plastica riciclata. Un’ottima soluzione, che permette di avere a disposizione mobili eleganti e pratici, senza dover utilizzare il vero midollino, o ratta, che proviene dalle foglie di palma raccolte in zone tropicali.

La manutenzione dei mobili da giardino

Il tipo di materiale di cui è fatto un mobile per il giardino ci porta a specifiche attività per quanto riguarda la sua manutenzione. Per quanto riguarda il metallo e il legno trattato in autoclave, si tratta dei materiali più resistenti, che però è bene pulire regolarmente per poter mantenere sempre belli e funzionali. Lo sporco infatti potrebbe insidiarsi in alcune zone, creando crepe e segni antiestetici.

Si possono facilmente trovare in commercio delle vernici per il rinnovo delle superfici in metallo o in legno; controlliamo che siano utilizzabili all’aperto e che non contengano solventi dannosi per l’ambiente. Le materie plastiche con cui si producono mobili da giardino sono solitamente resistenti all’esposizione alla luce solare, così come all’acqua e al freddo.

Anche in questo caso la manutenzione si svolge effettuando una regolare pulizia. Solitamente si lavano questi mobili con acqua, per evitare di sprecare questo bene prezioso usiamo un panno in micro fibra umido, da passare sulla superficie e da sciacquare periodicamente.

In commercio si possono facilmente trovare anche prodotti per la pulizia dei mobili da giardino; acquistiamoli verificando che si possano usare sul materiale dei nostri mobili ma anche controllando che non contengano sostanze corrosive o che possano nuocere alla fauna, in quanto se laviamo i mobili in giardino i residui dei detergenti possono facilmente arrivare alla falda acquifera.

Se vogliamo che i nostri mobili da giardino durino a lungo ricordiamo anche di coprirli e di riporli in luogo protetto quando non li utilizziamo.

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