Dalmata: caratteristiche, educazione, malattie e come adottarne uno

Un cane famosissimo grazie ai film della Disney, ma anche all'arte. Se si pensa ad un cane bianco con il manto ricoperto di tante e divertenti macchie nere viene subito in mente lui: il dalmata. Ecco tutto ciò che c'è da sapere su questa splendida razza di origine europea

Se pensiamo ai cani protagonisti dei capolavori di Walt Disney non possiamo che menzionare i 101 e poi 102 Dalmata che hanno fatto la storia di molte generazioni. Questa razza è divenuta popolarissima dopo l’uscita dei film tant’è che ogni bimbo ha desiderato possedere un cucciolo di Dalmata.

Sebbene la loro popolarità, il Dalmata non è poi una razza diffusissima anche perché, diciamoci la verità, non è proprio alla portata di tutti. Scopriamo allora di più su questo cane europeo che sarebbe nato, per quanto poco si sa, nella bellissima Croazia.

Origini

Sulle origini del Dalmata aleggia un fittissimo velo di mistero tant’è che prima del XVI secolo non si hanno notizie certe su questa razza, ma solo supposizioni che potrebbero farla risalire addirittura a qualche migliaio di anni di anni fa, come afferma l’ENCI, visto che nelle tombe di alcuni faraoni sono state ritrovate delle pitture in cui compaiono cani molto simili ai Dalmata.

Per stabilire la sua provenienza possiamo però fare basarci a vaste linee sul suo nome poiché pare che questo cane sia originario della Croazia e più precisamente della regione della Dalmazia. Da qui e dalle coste dalmate deriverebbe l’appellativo “dalmata”.

Le prime raffigurazioni con una datazione certa risalgono al XVI ed al XVII secolo e sono sia di pittori italiani che di artisti della Scuola fiamminga che ritraevano l’animale in scene di caccia. Un Dalmata comparve anche in un’opera dell’incisore inglese Thomas Bewick del 1792 con una descrizione che faceva riferimento al cane proprio con il nome di Dalmata.

Si dovette aspettare quasi un secolo per il riconoscimento di questa razza che giunse nel 1890.

Aspetto

Il Dalmata appartiene al gruppo Segugi e cani per pista di sangue, il che conferma il suo esercizio venatorio nel passato. È un cane di taglia media che al garrese raggiunge la massima altezza di 58 cm per i maschi e 55 per le femmine, mentre il peso di entrambi si aggira sui 25-35 kg.

Tutto il corpo del cane è molto simmetrico, armonico e ben sviluppato. La testa è ben proporzionata con il resto degli arti, le orecchie sono leggermente arrotondate e posizionate in alto, gli occhi ovali e non sporgenti, le zampe sono longilinee, mentre la coda è lunga e si assottiglia uniformemente.

Il pelo del Dalmata è corto, folto ed il suo manto non può essere mai confuso poiché è sempre bianco con macchie nere di dimensioni variabili.

Carattere del dalmata

Il Dalmata è un cane molto socievole e altrettanto attivo e scalmanato, avendo davvero un’energia che non conosce fine. Non tende a scavare come un Lagotto romagnolo o abbaiare come un Volpino di Pomerania, ma ama lanciarsi in corse ed inseguimenti, essendo a tratti irrequieto.

Questa razza è infatti piuttosto lunatica con alti e bassi nell’umore. Momenti giocosi possono alternarsi ad altri in cui il cane appare depresso o dà sfogo alla noia accumulata prendendo di mira ciò che gli capita intorno.

Si tratta comunque di un cane molto affettuoso, sensibile e con un’ottima memoria.

Come educare un dalmata

Essendo una razza non semplicissima da educare, va tenuto conto del tempo che gli si può dedicare perché un Dalmata ha davvero bisogno di tantissime attenzioni per evitare che possa tirar fuori alcuni lati caratteriali non così piacevoli come la prepotenza o la sua indole distruttiva.

Per educare al meglio un Dalmata è perciò necessario dedicargli almeno un’ora al giorno in cui l’animale possa sfogarsi e stancarsi e approfittare del momento per ripassare i comandi all’aperto.

Il Dalmata è un cane estremamente intelligente, ma si stanca anche facilmente, ecco perché le sessioni non devono durare più di 5 minuti nel suo caso. Ricorda di essere fermo nelle tue richieste e fai in modo che anche tutti gli altri membri della famiglia lo siano. Premia il tuo cane per ogni passo avanti, rinforzando positivamente ciò che ha fatto con un biscottino e cerca di utilizzare sempre lo stesso tono di voce. A volte può essere scontato, ma per un Dalmata non lo è.

Malattie

Il Dalmata è una razza con una aspettativa di vita media di 12-14 anni. Oltre alle patologie che possono interessare qualunque cane, il Dalmata può soffrire di:

  • sordità ereditaria che può presentarsi nel cane in qualunque momento e può colpire o entrambe le orecchie o solo uno
  • displasia dell’anca
  • calcoli renali

Rapporto con i bambini

Il Dalmata è un ottimo cane di famiglia e può essere un compagno eccellente anche per i bambini. Essendo molto giocherellona, questa razza è perfetta per i ragazzini che in un Dalmata trovano un amico con cui dare libero sfogo all’energia e alla creatività.

Alcuni esperti mettono però in guardia le famiglie con bimbi molto piccoli, ribadendo che, sebbene in nessun atteggiamento del cane vi sia mai cattiveria,  l’animale non andrebbe lasciato solo con loro proprio per via della sua esuberanza.

È inoltre importante che l’arrivo del bebè non tolga tempo e attenzioni al cane.

Come adottare un Dalmata

Se dopo aver letto queste informazioni, hai capito che il Dalmata possa essere il cane giusto per te, non devi fare altro che adottarne uno. Sì, perché puoi dare una casa ad uno dei tantissimi Dalmata in cerca di famiglia. Su Facebook vi è ad esempio il gruppo DALMATA IN ADOZIONE dove puoi trovare tanti esemplari di questa razza.

Nel gruppo non si postano annunci di vendite e non sempre di cuccioli proprio perché si cerca di dare la precedenza ad i Dalmata che hanno vissuto nei box dei rifugi ed aspettano da tanto di essere adottati. Dopo il boom dei film Disney tante famiglie hanno scelto di avere un Dalmata come cane, rendendosi poi però conto di non saper gestire questa razza e molti sono finiti ahinoi nei canili.

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