Boom di casi di tumore raro al cervello in una scuola: l’inquietante scoperta nel New Jersey

Preoccupante scoperta in una città del New Jersey: a circa 60 persone - che hanno lavorato alla Colonia High School o l'hanno frequentata - è stato diagnosticato lo stesso tumore al cervello. Avviata un'indagine ambientale per scoprire la correlazione

È giallo in una scuola superiore di Woodbridge Township, nel New Jersey: una sessantina di persone, tra dipendenti e studenti, sono stati colpiti da una rara forma di tumore al cervello. A scoprire questo fatto sconcertante Al Lupiano, un ex studente della Colonia High School (che lavora come scienziato ambientale) che ha denunciato il fatto alle autorità e alla testata CBS New York.

La sua vita è stata stravolta quando aveva appena vent’anni da una terribile diagnosi: tumore al cervello. Il problema è che lo stesso cancro è stato poi diagnosticato anche alla sorella e alla moglie. I tre avevano in comune la scuola di provenienza: la Colonia High School. La strana coincidenza ha insospettito Al Lupiano, che ha voluto vederci chiaro e ha deciso di intraprendere delle indagini. Dopo la morte della sorella 44enne (avvenuta poco più di un mese fa a causa di un glioblastoma al quarto stadio), l’uomo ha pubblicato un post su Facebook chiedendo a tutti gli alunni ed ex alunni della Colonia High School se soffrissero di cancro al cervello e la risposta è stata a dir poco scioccante.

In totale sono ben 65 le persone che si sono ammalate e che sono in qualche modo legate a quella scuola. E in poco tempo la notizia è rimbalzata sui social e sulle principali testate statunitensi.

Quello che trovo allarmante è che c’è davvero un solo legame ambientale con i tumori cerebrali primari e che sono le radiazioni ionizzanti. – sottolinea Al Lupiano – Non è acqua contaminata. Non è aria. Non è qualcosa nel suolo. Non è qualcosa che ci viene fatto a causa di cattive abitudini.

La costruzione dell’edificio scolastico risale al 1967. “Era una terra vergine, un bosco. Il liceo è stata la prima struttura ad essere costruita lì, quindi probabilmente non c’era nulla nel terreno in quel momento” chiarisce il sindaco di Woodbridge John McCormick.

A seguito della terribile scoperta, il Dipartimento per la protezione ambientale e l’Agenzia federale per il registro delle sostanze tossiche hanno avviato un’indagine ambientale per capire le cause precise del boom di tumori al cervello. Il primo cittadino di Woodbridge ha fatto sapere che la comunità scolastica sarà messa al corrente dell’evoluzione dell’inchiesta.

Per il momento l’ipotesi più accreditata è che l’impennata di casi di tumore sia correlata ai materiali con i quali è stato costruito l’edificio scolastico. Ma è ancora presto per tirare conclusioni.

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Fonte: CBS New York

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