Leonardo Camilli Il cancro al colon è una delle forme tumorali più diffuse al mondo. Un insolito sintomo che si può verificare dopo aver mangiato può permetterci di individuarne la presenza. Scopriamo di quale si tratta.
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Il cancro al colon si manifesta a causa della proliferazione incontrollata delle cellule della mucosa che si trovano proprio nel colon, la parte più lunga dell’intestino crasso. Secondo le stime GLOBOCAN 2020 fornite dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), il tumore del colon-retto rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati nel mondo, ed è terzo per incidenza dopo il cancro del seno femminile (11,7%) e dei polmoni (11,4%).
Naturalmente, se si riesce a diagnosticare tempestivamente la presenza di cancro al colon si potrà iniziare quanto prima con la terapia necessaria. Un insolito sintomo che si può verificare dopo aver mangiato potrebbe essere uno dei segnali che ci permette di individuare la presenza di questo tumore. (Leggi anche: Tumore al colon: svelato per la prima volta come troppa carne rossa modifichi il DNA, sviluppando le cellule cancerose)
Cancro al colon: il sintomo da riconoscere
Molti dei sintomi precoci del tumore al colon sono collegati a problemi intestinali, come per esempio può essere la stitichezza. Avere un forte dolore nella parte inferiore dell’addome persistente, un gonfiore di stomaco o una perdita di peso involontaria sono sintomi meno noti della malattia.
Tuttavia, anche provare dolore allo stomaco soprattutto dopo aver mangiato è un altro segnale di cui essere consapevoli. Il dolore allo stomaco o il gonfiore causati dai pasti sono segni che potresti essere a rischio di cancro al colon. Questo a volte può comportare una riduzione della quantità di cibo consumato e la perdita di peso. Altri sintomi includono un cambiamento persistente nelle abitudini intestinali, incluso andare più spesso al bagno e trovare sangue nelle feci. Le cellule tumorali consumano l’energia del corpo mentre si moltiplicano e lo sviluppo di un tumore potrebbe bloccare il colon o il tratto intestinale che impedisce un adeguato assorbimento dei nutrienti causando la perdita di peso.
Il cancro al colon è stato considerato per molto tempo una forma tumorale che colpiva solamente la popolazione più anziana. Ogni anno, però, viene diagnosticato in un numero sempre maggiore di giovani adulti. La Fondazione AIRC, infatti, afferma che dati recenti mettono in luce un aumento annuo dello 0,4% dei casi di tumore in individui con meno di 50 anni di età. Questo aumento di casi riguarda in particolar modo soggetti molto giovani, fino all’età di 30 anni al momento della diagnosi. È quindi evidente come lo screening, ovvero indagini diagnostiche utilizzate per identificare in una popolazione soggetti con una patologia o che sono a rischio di svilupparla, diventa sempre più importante anche tra le fasce più giovani.
Per ricapitolare, facciamo un elenco dei sintomi che ci possono suggerire la presenza di forme tumorali nell’intestino:
- sangue nelle feci;
- cambiamenti persistenti e inspiegabili nelle abitudini intestinali;
- perdita di peso inspiegabile;
- estrema e improvvisa stanchezza;
- dolori allo stomaco.
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Fonti: Health Service Executive / Fondazione AIRC
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