Francesca Capozzi In Francia è allarme per numerosi casi di infezione da Escherichia coli che potrebbe esser presente in una pizza surgelata della Buitoni del maschio Nestlé. Il colosso multinazionale ha richiamato in via precauzionale la pizza attendendo i risultati delle indagini
@adriantoday/123rf.com
In Francia si sono verificati, a partire da gennaio 2022, una serie di ricoveri per la sindrome emolitico-uremica, una infezione intestinale causata dal batterio Escherichia coli. Il susseguirsi dei casi ha suggerito al personale medico un possibile collegamento con un alimento che i pazienti avevano consumato: le pizze surgelate di una linea della Buitoni (Nestlé) potrebbe aver causato 27 dei gravi ricoveri e due decessi perché contaminata.
Il prodotto in questione è della linea Fraîch’Up che la Nestlé Francia ha provveduto a ritirare interamente dal commercio in via precauzionale, mentre proseguono le indagini volte a chiarire la questione spinosa che, se collegata alla suddetta pizza, sarebbe la causa della morte di due bambini.
Finora sono 27 le ospedalizzazioni per Escherichia coli, ma il Ministero della salute francese sta indagando su 31 nuovi casi per determinare se l’origine della contaminazione sia la stessa e invita chiunque abbia consumato una di queste pizze ed presenti diarrea, dolori addominali o vomito a consultare tempestivamente il proprio medico, avvisandolo di quanto mangiato.
Al momento questo richiamo alimentare vale solamente per la Francia, ma sebbene il nostro Paese non sia interessato dall’allerta, la sanità consiglia vivamente di non consumare le preparazioni a base di farina poco cotte e di rispettare sempre, se non andar oltre, i tempi di cottura riportati sulle confezioni degli alimenti. Questa è una delle precauzioni per evitare la trasmissione del batterio, specialmente in soggetti più vulnerabili come bambini sotto i 16 anni e anziani.
Fonte: FSN
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