Francesca Biagioli Un test condotto in Svizzera sui sughi pronti mostra la presenza di pesticidi e micotossine in diverse marche. Un prodotto italiano viene però premiato tra i migliori, si tratta del sugo pronto al basilico Barilla Bio
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Non sempre riusciamo a preparare il sugo in casa a partire da una buona passata (magari preparata con le nostre mani quando è tempo di pomodori). Ecco allora che torna utile avere in dispensa qualche sugo pronto per le emergenze.
Tra i più apprezzati vi sono i sughi al basilico e proprio su questi si è concentrato un test condotto in Svizzera dalla rivista Bon à savoir.
Gli esperti hanno messo a confronto 14 sughi pronti al basilico per valutare se fossero ricchi in licopene (sostanza benefica presente nei pomodori) e non presentassero tracce di pesticidi o micotossine.
Purtroppo i risultati hanno evidenziato che la maggior parte dei prodotti contenevano poco licopene benefico e residui di pesticidi e micotossine (anche se sempre entro i limiti di legge).
Davvero pochi sughi si sono salvati e solo 2 alla fine, considerando i vari parametri, hanno ottenuto un buon punteggio finale.
Il miglior sugo al basilico
Tra i due sughi premiati dal test vi è un prodotto italiano e biologico. Si tratta del sugo al basilico Barilla bio che dunque è tra i pochi consigliati dagli esperti svizzeri, nonostante sia stato lievemente penalizzato per una piccola presenza di micotossine.
Per conoscere i risultati completi del test potete leggere il seguente articolo: Sughi pronti: trovate tracce di pesticidi e micotossine ma poco licopene. Rummo tra i peggiori del test svizzero
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Fonte: Bon à savoir
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