Francesca Capozzi I ricercatori australiani hanno scoperto nel Paese una pericolosissima sostanza chimica che aveva provocato anni fa la moria dei salmoni argentati o coho in America, al largo di Seattle. Si tratta di un inquinante altamente tossico utilizzato per proteggere gli pneumatici
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E’ allarme in Australia dopo che i ricercatori della University of Queensland hanno ritrovato il 6PPD-chinone nei campioni di acqua che erano stati prelevati, a seguito di quattro tempeste a fine 2020, nella riserva del Cubberla Creek.
Si tratta di uno dei composti più tossici conosciuti per gli organismi acquatici che, parecchio tempo fa, aveva provocato a largo di Seattle la misteriosa morte in massa dei salmoni argentati. Anni dopo gli esperti hanno attribuito al 6PPD-chinone la responsabilità del disastro ambientale e dell’inquinamento delle acque americane.
Il 6PPD-chinone è una sostanza chimica che viene utilizzata come additivo per proteggere gli pneumatici dei veicoli e viene dispersa proprio da questi nell’ambiente; infatti nelle immediate vicinanze della riserva australiana si trova proprio l’autostrada M5 di Brisbane. Questo pericoloso additivo viene poi trasportato dagli agenti atmosferici, ed in particolar modo a seguito di temporali, raggiungendo regioni ben distanti da strade e autostrade.
I risultati delle analisi dell’università australiana sono stati pubblicati in un recente giornale scientifico mentre proseguono le indagini per capire quanto la fauna acquatica sia ora minacciata dalla presenza del 6PPD-chinone nel corso d’acqua di Brisbane dove la concentrazione di 6PPD-chinone ha raggiunto il picco che ha sterminato i salmoni argentati americani.
Non abbiamo idea dell’effetto di queste particelle o se i pesci le stanno ingerendo. Ci sono così tante incognite in questo campo. Dovremmo essere preoccupati, ma dobbiamo saperne di più”
ha affermato Cassandra Rauert, l’autrice principale dello studio. Questo è il motivo che ha spinto i ricercatori a eseguire altri campionamenti in diverse siti dell’Australia compresi i bacini idrografici che sfociano nella Grande Barriera Corallina. Alcuni studiosi canadesi hanno difatti già dimostrato che questa sostanza è pericolosa anche per altre specie ittiche come le trote, sebbene non allo stesso modo dei salmoni.
Il 6PPD-chinone è un additivo largamente utilizzato nell’industria automobilistica, ma non si poteva immaginare che questa sostanza potesse compromettere a tal punto l’ecosistema, sterminando intere colonie di organismi viventi nei corsi d’acqua e dimostrando che non conosciamo poi così a fondo molti prodotti. Visto che le auto si trovano pressoché ovunque, trovare una alternativa nella produzione è più urgente che mai.
Fonte: American Chemical Society
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