Toscana in fiamme: scoppia ennesimo incendio a Montignoso, divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali in tutta la regione

Fino al 27 marzo la Regione Toscana ha stabilito il divieto assoluto di abbruciamenti e vietato qualunque accensione di fuochi. Continuano infatti gli incendi, l'ultimo ha colpito i boschi di Montignoso

Madonna del Tamburino, località del comune di Pescia, in Toscana, ieri è stata colpita da un grosso incendio che ha interessato un bosco di ceduo di castagno. Una zona difficile da raggiungere, che ha richiesto l’intervento di ben 20 squadre di soccorritori e di 2 elicotteri regionali.

– In volo anche i Canadair della flotta antincendio nazionale attivati su richiesta della Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana – ha specificato il CVT, Coordinamento Volontariato antincendi boschivi Toscana.

L’incendio di Pescia non è l’unico. Nel mese di marzo le fiamme hanno colpito anche Ulignano, nel comune di Volterra (PI), Mulazzo e Pontremoli, nella provincia di Massa-Carrara, Pescaglia, in provincia di Lucca.

E nella giornata di oggi, verso mezzogiorno, ne è divampato un altro sopra Montignoso, provincia di Massa-Carrara, che ha colpito una zona ricoperta da castagni, querce e piante resinose.

Il CVT fa sapere che sono in corso le operazioni di aiuto da parte di squadre di volontari Aib e operai forestali e in serata è previsto l’invio di ulteriori squadre per le operazioni di bonifica e controllo, previste per tutta la notte.

La Regione Toscana nel frattempo ha stabilito, fino a domenica 27 marzo, su tutto il territorio regionale, il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali, visto l’elevatissimo rischio di sviluppo di incendi boschivi a seguito delle attuali condizioni climatiche.

– Vietata anche l’accensione di qualsiasi #fuoco, ad esclusione di quelli necessari per la cottura di cibi in bracieri e barbecue nelle abitazioni e all’interno di aree attrezzate.-

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FONTI: Toscana-Notizie/Regione Toscana

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