Terminata l’opera di Jorit dedicata a Lucio Dalla, nel murales l’artista ha nascosto un messaggio di pace

Il murales di Jorit per celebrare i 10 anni dalla scomparsa del cantautore bolognese è stato finalmente ultimato

Per l’anniversario della morte di Lucio Dalla avvenuta il 1 maggio del 2012, l’artista napoletano Jorit ha dedicato un murales al cantautore bolognese a Sorrento che nella splendida città di mare aveva lasciato un pezzo di cuore. L’opera era stata intrapresa verso la fine di febbraio e ieri Jorit ha annunciato sui suoi social di averla portata a termine, condividendo una foto dello straordinario murales con in descrizione “Lucio Completo. Speriamo porti bene #PACE #HumanTribe” (Leggi anche: 10 anni senza Lucio Dalla, lo straordinario omaggio di Jorit sui muri di Sorrento)

L’omaggio toglie il fiato, ma l’opera ha un forte significato simbolico poiché Jorit ha nascosto nel volto di Lucio dei dettagli con un messaggio molto chiaro, auspicando la pace nel mondo. Nel corso della sua carriera, tanti sono i pezzi in cui Lucio Dalla prende apertamente posizione contro la guerra, i suoi orrori ed il dolore di questa straziante realtà. Tra i più significativi vanno citati “Henna” in cui Lucio canta

Troppo sangue qua e là sotto i cieli di lucide stelle
Nei silenzi dell’immensità
Ma chissà se cambierà oh non so
Se in questo futuro nero buio
Forse c’è qualcosa che ci cambierà

, ma anche “Futura” e “Se io fossi un angelo”. Non a caso come sfondo del suo murales Jorit ha scelto proprio un estratto di questo ultimo brano dove il cantautore condanna il traffico d’armi e gli interessi economici dei paesi belligeranti.

Proprio a Sorrento da questo murales situato nei pressi della Stazione della circumvesuviana la scorsa settimana si è tenuta una simbolica manifestazione per la pace, in cui i partecipanti hanno srotolato i drappi dei sette colori che compongono la bandiera della pace.

https://www.instagram.com/p/Caw0hYqgrV4/

Fonte: Jorit/Instagram

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