Volontari italiani portano in salvo 9 cani abbandonati al confine ucraino. Adesso cercano casa

In fuga dalla guerra che sta devastando l’Ucraina ci sono anche tantissimi animali impauriti e disorientati, soprattutto cani. Per fortuna ci sono diversi volontari che stanno pensando anche a loro, come gli attivisti della LAV (Lega Anti Vivisezione), impegnati in questi giorni a portare cibo in Ungheria alle associazioni che si occupano di tutela degli animali. Proprio oggi sono riusciti a portare in salvo 9 cani abbandonati nel canile di Beregszasz, al confine tra Ungheria e Ucraina.

I pelosetti rischiavano di morire di fame e di freddo, ma finalmente adesso sono al sicuro e presto saranno trasferiti in Italia in attesa di adozioni.

 

Sono 8 cuccioli e un adulto, si trovavano nel canile di Beregszasz, al confine con l’Ucraina, da giorni via di fuga per i profughi, ed evacuati grazie all’intervento di alcuni volontari. – spiega la LAV – Oggi li abbiamo recuperati con la nostra ambulanza e li stiamo portando in Italia, dove, in attesa di trovare una nuova famiglia che possa prendersene cura, rimarranno in stallo presso le nostre sede di LAV Verona e ospiti del rifugio Vita da Cani. Il nostro lavoro continua, abbiamo attivato una raccolta fondi dedicata a questa emergenza proprio per poter accogliere le persone con animali che arriveranno in Italia e per inviare più aiuti possibile.

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Fonte: LAV 

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