Benvenuta, primavera! Scopriamo le feste, ricorrenze e tradizioni più belle e significative per accogliere e celebrare l'arrivo della stagione della rinascita
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In India c’è il Festival dei colori, in Olanda la Festa dei tulipani, in Romania il primo marzo di ogni anno si celebra il Mărţişor, “piccolo marzo“. Celebrazioni, ricorrenze, tradizioni diverse, tutte dedicate alla primavera, che segnano la fine del lungo inverno e l’arrivo della bella stagione.
Certo, non è facile festeggiare in un momento critico di guerra come quello che stiamo vivendo, ma le tradizioni del mondo sono pur sempre un patrimonio culturale immateriale di grande importanza, testimonianza preziosa delle meravigliose diversità di ogni popolo, che è importante conoscere e salvaguardare. Inoltriamoci quindi alla loro scoperta.
Holi Festival, India
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Per festeggiare l’arrivo della primavera, in India si celebra il famoso Holi Festival, un’antica ricorrenza indù, durante la quale ricchi, poveri, giovani, bambini e anziani, uomini e donne, scendono in strada cospargendosi il corpo di polveri colorate, e colorando chiunque incontrino. La sera prima, gli indiani accendono enormi falò e vi bruciano simbolicamente lo spirito del male, Holika.
Tulp Festival, Olanda
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I tulipani sono il simbolo della primavera olandese e i grandi protagonisti del famoso Tulp Festival di Amsterdam. Ogni anno, nel mese di aprile, moltissime località della capitale si popolano di questi meravigliosi fiori, che animano strade, piazze, centri commerciali. Anche i cittadini partecipano attivamente al grande evento, piantando bulbi nei mesi precedenti.
Hanami, Giappone
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In Giappone ogni anno, all’arrivo della primavera, si festeggia l’Hanami, tradizione millenaria che i giapponesi celebrano organizzando pic-nic sui prati e ammirando lo spettacolo della fioritura dei ciliegi, il cui fiore, chiamato sakura, è considerato simbolo di rinascita e di bellezza. Le date dell’Hanami cambiano a seconda delle zone ma nel centro del paese solitamente la fioritura avviene tra la fine del mese di marzo e la prima metà di aprile.
Equinozio di primavera, Messico
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In Messico, in occasione dell’equinozio di primavera, migliaia di persone si riuniscono ogni anno per ammirare il “serpente” che striscia lungo i gradini della Piramide di Kukulkan, nota come El Castillo, presso Chichen Itza, complesso archeologico Maya dello Yucatán, Si tratta della discesa del dio Kukulkàn, che letteralmente significa “serpente piumato”. Il fenomeno è in realtà un gioco di luci e ombre creato dal sole, che dà vita a questa suggestiva illusione ottica.
Mărţişor, Romania
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Il primo marzo, in Romania e in altri paesi dell’Est Europa, si celebra la festa del Mărţişor, “il piccolo marzo”, per accogliere l’arrivo della primavera. In questa occasione un piccolo oggetto viene appeso a un cordoncino realizzato con del filo rosso e del filo bianco, intrecciati tra loro. Un amuleto che tradizionalmente veniva regalato all’alba del 1° marzo e indossato da 9 a 12 giorni, quindi appeso a un ramo fiorito nella speranza che i fiori sbocciassero tutto l’anno. Tuttavia in altre località veniva indossato fino al primo maggio, festa dell’estate, oppure appeso alle porte, alle finestre, ai secchi, per scacciare gli spiriti maligni.
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