Sabrina Del Fico Gli archeologi non escludono che possa trattarsi di una sorta di “scorta sacrificale” per accompagnare un uomo importante nell’aldilà
@Universidad Nacional Mayor de San Marcos
Sei minuscoli scheletri avvolti in fasce di tessuto sono stati trovati all’interno della tomba di un uomo importante, forse un nobile o un politico, all’interno dello scavo di Cajamarquilla (circa 24 chilometri a est di Lima, in Perù). Secondo gli archeologi che li hanno scoperti lo scorso novembre, potrebbero rappresentare dei “guardiani” che hanno accompagnato l’uomo nel suo viaggio nell’aldilà.
I piccoli sarebbero stati mummificati fra i 1000 e i 1200 anni fa e sarebbero stati disposti in diverse parti dell’ingresso della tomba dell’uomo, proprio per proteggerlo. Si tratterebbe dunque di vittime sacrificate e non di bambini morti per cause naturali. Oltre ai resti dei piccoli, gli archeologi hanno trovato anche le ossa di sette adulti (non mummificati) e di alcuni animali.
Per quanto riguarda il possessore della tomba, si tratterebbe di un uomo di età compresa fra i trenta e i quarant’anni, sepolto legato con delle corde e con le mani a coprire il viso. Gli archeologi hanno ipotizzato che sia i piccoli mummificati che gli adulti non mummificati avessero potuto avere con il defunto un legame di parentela, o quantomeno di amicizia.
Pensiamo che alcuni di loro potrebbero essere i figli, la moglie e il più stretto servitore della mummia Cajamarquilla, che furono sacrificati nell’ambito dei riti funebri che lo resero un personaggio importante, la cui anima doveva essere accompagnata per attraversare la lunga strada al suo ultimo luogo di riposo o mondo dei morti – hanno detto i ricercatori dell’università San Marcos, che hanno curato gli scavi. – Questo ritrovamento arricchirà l’indagine iniziata lo scorso ottobre perché, a differenza della mummia Cajamarquilla trovata avvolta in corde, le condizioni di queste 13 persone mostrano un cambiamento nelle tradizioni, un rito diverso.
I ricercatori hanno datato la tomba fra l’800 e il 1200 dopo Cristo. Al suo interno, oltre ai resti umani e animali, sono stati trovati anche oggetti in ceramica ed elementi organici – probabilmente cibo o piante. Quella del nobiluomo non è l’unica tomba ricca di tesori e di misteri di Cajamarquilla: un’altra tomba è stata scavata dagli archeologi – al suo interno una donna con un bambino (entrambi avvolti in fasce di tessuto) contornata da oggetti in ceramica e da un fuso per la filatura.
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Fonte: Universidad Nacional Mayor de San Marcos
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