Sabrina Del Fico La domanda troppo bassa ha spinto il governo islandese a rinunciare a questa pratica barbara e violenta nei confronti dei mammiferi marini
©WWF Francia
Ottime notizie per la tutela degli animali arrivano dall’Islanda: a partire dal 2024 non sarà più permesso cacciare le balene. Lo ha annunciato il ministro dell’alimentazione, dell’agricoltura e della pesca, Svandís Svavarsdóttir. Il consumo di carne di balena non è più a livelli degli anni passati, e non è più vantaggioso per l’economia del Paese come era un tempo: insomma, non ci sono più i presupposti per continuare a rinnovare i permessi per la caccia alle balene oltre la data del 2023.
Fino ad ora, i permessi per la caccia alle balene erano stati concessi dal governo in un periodo in cui il consumo di carne di questo animale era massiccio – centinaia di balene e balenotteri venivano uccisi ogni anno e l’attività forniva lavoro e sostegno economico a moltissimi pescatori. Ma da allora le cose sono cambiate, per fortuna, e tanto: negli ultimi tre anni non sono state catturate grandi balene (l’ultima uccisione di un balenottero risale al 2021).
Insomma: benché non esistesse ancora un divieto formale e cacciare le balene fosse ancora lecito, molte aziende del settore ittico hanno scelto di non portare avanti questa barbara pratica. Merito anche dei consumatori che hanno smesso di cercare carne di balena e che quindi hanno contribuito a questa importante inversione di tendenza che si conclude con l’annuncio di oggi.
L’Islanda non è l’unico Paese al mondo che si trova a fare i conti con nuove e diverse esigenze di mercato, portate avanti da consumatori sempre più responsabili e attenti alle tematiche ambientali e alla protezione degli animali. Anche uno dei luoghi al mondo in cui vi è il maggior consumo di carne di balena, il Giappone, sta vedendo un drastico calo della richiesta. Ma c’è ancora molto da fare nel mondo per salvare le balene: purtroppo vi sono ancora Paesi, come ad esempio la Norvegia, in cui la mattanza di questi enormi mammiferi marini continua senza pietà.
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Fonte: Morgunbladid
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