Marcella La Cioppa Secondo una nuova ricerca il tè nero è in grado di regolare la pressione sanguigna alta, proteggendo le arterie.
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La pressione sanguigna alta, nota anche come ipertensione, può aumentare il rischio di complicanze cardiovascolari, ma apportando semplici modifiche dietetiche, puoi scongiurare l’insorgere di questi problemi. La pressione alta si riferisce alla forza del sangue che spinge contro le pareti dei vasi sanguigni. Quando questa è troppo alta, può danneggiare i delicati tessuti delle arterie; questo processo può portare a infarto e ictus. (Leggi anche: Ipertensione: questa è la dieta migliore di tutte se soffri di pressione alta)
È stato dimostrato che il tè nero abbassa la pressione, e rilassa la rigidità arteriosa. Inoltre, secondo la ricerca questo effetto si manifesta entro un’ora dal consumo.
I ricercatori hanno studiato gli effetti del tè nero sulla pressione sanguigna nei pazienti ipertesi. Per lo studio, pubblicato sulla rivista Nutrients, a 19 pazienti è stato dato del tè nero o un placebo due volte al giorno per otto giorni. I numeri della pressione sanguigna sono stati misurati prima e 1, 2, 3 e 4 ore dopo il consumo di tè. Rispetto al placebo, l’indice di rigidità è diminuito dopo il consumo di tè.
L’indice di rigidità arteriosa è un metodo non invasivo per misurare la rigidità delle arterie. Fondamentalmente, il tè nero ha ridotto la pressione sanguigna sistolica e diastolica, e ha impedito l’aumento dell’ipertensione dopo un carico di grasso. Nelle loro osservazioni conclusive, i ricercatori hanno affermato che i risultati suggeriscono che il consumo regolare di tè nero può essere rilevante per la protezione cardiovascolare.
Pressione diastolica e sistolica: come capire i valori
La pressione sanguigna è registrata con due numeri. La pressione sistolica (numero più alto) è la forza con cui il tuo cuore pompa il sangue intorno al tuo corpo. La pressione diastolica (numero inferiore) è la resistenza al flusso sanguigno nei vasi sanguigni. Sono entrambi misurati in millimetri di mercurio (mmHg). Come guida generale:
La pressione alta è considerata 140/90 mmHg o superiore (o 150/90 mmHg o superiore se hai più di 80 anni). La pressione sanguigna ideale è generalmente tra 90/60 mmHg e 120/80 mmHg.
Letture della pressione sanguigna comprese tra 120/80 mmHg e 140/90 mmHg potrebbero significare che sei a rischio di sviluppare la pressione alta. L’ipertensione di solito non ha alcun sintomo, quindi l’unico modo per scoprire se si ha tale condizione è controllare costantemente la pressione.
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Fonte: NCBI
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