Non a caso si chiama Begonia gigantica, è l'esemplare più grande mai ritrovato prima, ma rischia l'estinzione
Non a caso si chiama Begonia gigantica, è l’esemplare più grande mai ritrovato prima, ma rischia l’estinzione
Nella Repubblica Autonoma del Tibet, un team di ricercatori del Shanghai Chenshan Plant Science Research Center coordinato dall’esperto Dr. Daike Tian ha rinvenuto un nuovo esemplare di begonia dalle dimensioni mai viste prima d’ora.
Si tratta di una nuova specie, appartenente alla famiglia delle Begoniaceae, a cui è stato dato il nome di Begonia gigantica. Questa begonia cresce ad altezze comprese tra i 400 ed i 1400 metri di altitudine presso i torrenti nelle foreste ed è stata avvistata recentemente nella contea di Mêdog, un’area rigogliosa e piena di begonie.
La gigantica che il Dr Tian ha rinvenuto è la più grande begonia trovata finora in tutta l’Asia. Per misurarla è stato necessario l’aiuto di più persone poiché questo esemplare tibetano è alto circa 3.6 metri ed ha un fusto, la cui base misura 12 centimetri di diametro.
Un ritrovamento eccezionale se si considera che si tratterebbe di una specie a rischio estinzione che è stata perciò inserita nella lista rossa del IUCN Red List.
Dopo averla tagliata in più sezioni, il team di ricercatori ha provveduto a far essiccare la pianta per poterla esporre nell’erbario del centro. La begonia, divenuta una attrazione per studiosi e appassionati, non ha perso il suo primato, misurando ora 3.1 metri, tant’è che i membri del Chenshan Herbarium l’hanno persino registrata al Guinness World Record.
Fonte: Phytokeys
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