La miniera di carbone si trova in Siberia, a circa 3.500 km a est di Mosca. Almeno 52 persone sono morte nel peggior disastro minerario della Russia dell’ultimo decennio
L’incidente ebbe inizio praticamente giovedì, quando la polvere di carbone in un pozzo di ventilazione prese fuoco riempiendo di fumo la miniera siberiana e uccidendo di colpo 11 persone.
Al calare della notte, poi, un’operazione fallita per raggiungere dozzine di minatori dispersi si è trasformata in tragedia dopo che, secondo quanto riferito, diversi soccorritori sono morti soffocati.
Three rescuers working at the Listvyazhnaya coal mine in Kemerovo region found dead; they were trying to get to 38 miners trapped at 250m deep. There is still a tiny hope the miners could have found a pocket of air, with residents praying for a miracle to bring the men out alive pic.twitter.com/4FiBFZ2i1I
— The Siberian Times (@siberian_times) November 25, 2021
La maggior parte delle 285 persone nella miniera di Listvyazhnaya, nella regione di Kemerovo a circa 3.500 km a est di Mosca, sono fuggite subito dopo l’incidente, intorno alle 08:35 ora locale (01:35 GMT) di giovedì.
Rescue operation at the Listvyazhnaya coal mine suspended due to a threat of another explosion; 38 men are trapped at depth of 250m deep, there is still a hope they managed to find a pocket of air. 11 miners were found dead, 43 miners – 4 in grave condition – are at hospitals pic.twitter.com/nUHFQ3y2pU
— The Siberian Times (@siberian_times) November 25, 2021
Fonte: The Siberian Times