L’alisso è una pianta poco conosciuta ma dai fiori meravigliosi, perfetta da piantare ad agosto. Vediamo come fare.
Indice
L’alisso è una pianta poco conosciuta ma dai fiori meravigliosi, perfetta da piantare ad agosto. Vediamo come fare.
L’alisso è una pianta erbacea perenne originaria dell’Europa e dell’Africa, appartenente alla famiglia delle Crucifere. Perfetta da coltivare in giardino, per bordure di aiuole e margini dei vialetti e zone rocciose, ma anche in vaso per arricchire il terrazzo o il balcone.
Alisso: origine e caratteristiche
Il nome generico Alyssum deriva dal greco e significa “senza collera”, perché la pianta in passato era usata come rimedio naturale per combattere l’ira e la rabbia.
E’ una pianta che cresce folta e vigorosa, i cui fusti sottili sono caratterizzati da piccoli fiorellini dai colori tenui e delicati. Questi crescono a grappolo, perciò formano cespi fitti alti solitamente 20-30 cm o 10-15 cm, se si tratta di una specie nana.
Le foglie sono piccole, lanceolate a margini interi ed emanano un gradevole profumo di miele; mentre, il colore dei fiori va dal verde chiaro al bianco-grigio.
La fioritura avviene dalla primavera all’autunno, ossia da maggio a ottobre. (Leggi anche: Portulaca: come coltivare nel tuo giardino questa benefica pianta, considerata da troppi solo un’erbaccia)
Parassiti e malattie
Le piante di alisso sono abbastanza forti e raramente soffrono gli attacchi di parassiti, come afidi e cocciniglie. Tra le malattie fungine, però, teme molto il marciume delle radici dovuto dai ristagni di acqua, perciò è importante assicurarsi di non esagerare con l’innaffiatura e, soprattutto, controllare sempre il sottovaso e il terreno. (Leggi anche: Combattere i moscerini dei funghi: come proteggere le tue piante dai piccoli sciaridi)
Coltivazione dell’alisso in piena terra
L’alisso può essere coltivato in giardino in piena terra; scopriamo come fare.
Esposizione
Questa pianta ama il sole pieno, perciò ti consigliamo di posizionarla in una zona a piena luce, oppure in un punto molto luminoso anche senza la luce diretta del sole; ti sconsigliamo di metterla in una zona d’ombra poiché questo rallenterebbe la crescita e la fioritura.
Terreno
L’alisso non ha preferenze per il terreno, perché fortunatamente cresce bene in tutti i tipi di terra.
Irrigazione
Ama l’umidità, ma non i ristagni; quindi, le annaffiature dovranno essere moderate, meglio se prima si controlla il terreno. Durante l’estate è bene aumentare l’irrigazione, mentre in inverno vanno sospese oppure praticate solo in caso di scarsità di pioggia.
Concimazione
Il terreno può essere arricchito di nutrienti, usando un concime liquido o granulare a rilascio lento circa ogni 20 giorni, meglio se in primavera o all’inizio dell’estate.
Alisso: coltivazione in vaso
L’alisso si coltiva facilmente anche in vaso, l’importante è che abbia sufficiente spazio per lo sviluppo delle radici. Se desideri un vaso rigoglioso e bello da vedere, ti consigliamo di inserire almeno due piantine a una distanza di circa 20-25 cm.
Esposizione e concimazione
Posiziona il vaso in una zona luminosa, e annaffialo regolarmente. Le concimazioni sono consigliate ogni 15 giorni; in più, ti consigliamo di proteggere la pianta dal gelo durante l’inverno. (Leggi anche: Trucco geniale per innaffiare le tue piante mentre sei in vacanza, con 2 oggetti che tutti abbiamo in casa)
Rinvaso
In primavera, le piante vanno trasferite in un contenitore più grande con all’interno del terriccio fresco, fertile e ben drenato.
Potatura
La potatura è molto semplice a prova di principiante, perché occorre soltanto eliminare e tagliare le parti secche, le foglie e i fiori danneggiati.
Propagazione per talea
L’alisso si può propagare per talea, creando così nuovi esemplari identici alla pianta madre; di seguito come procedere:
- Utilizza cesoie disinfettate e preleva dai rametti sani delle talee lunghe circa 8 cm
- Posiziona le talee a radicare in un terreno sabbioso e umido
- Attendi fino alla comparsa di nuove foglie
- Dopo di che, lascia crescere le piantine e quando diventano forti e vigorose procedi al rinvaso, in piena terra o in vaso.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Ti potrebbe interessare:
- Questo è il periodo migliore per coltivare lo zafferano, in vaso o nell’orto
- Alloro: come coltivare l’albero in vaso e in giardino per avere a disposizione gratis le sue preziose foglie
- Orchidee, come coltivarle senza ucciderle. Trucchi e consigli per non farle morire subito
- Come piantare e curare un bonsai da zero
- Acero: come piantare, coltivare, curare e potare l’albero sacro, amato dai celti