I cani possono mangiare salmone? La risposta del veterinario

I cani possono mangiare salmone ma non è affatto necessario e attenzione ai rischi di una possibile intossicazione se è crudo o cotto male

Chi ha un cane sa che alcuni alimenti per lui sono pericolosi, pensiamo ad esempio al cioccolato. Ma cosa dire del salmone? I cani possono mangiarlo? A rispondere a questa domanda è un veterinario americano.

Sebbene il salmone non sia tossico o particolarmente dannoso per i cani in piccole quantità, ciò non significa necessariamente che sia un alimento adatto e salutare per questi animali né tantomeno che sia strettamente necessario inserirlo nella loro dieta.

A fare chiarezza sulla questione è Robert C. Backus, del Dipartimento di Medicina e Chirurgia Veterinaria presso l’Università del Missouri e dell’American College of Veterinary Nutrition.

Non parliamo ovviamente di croccantini al salmone che, se andiamo a leggere bene l’etichetta, contengono una percentuale bassissima di pesce e sono realizzati spesso con scarti di salmone. Si parla di filetti freschi, surgelati o di altre tipologie di questo pesce, le stesse destinate al consumo umano.

Secondo quanto dichiarato dal dottor Backus: 

I cani hanno bisogno di una dieta completa ed equilibrata e la maggior parte degli alimenti per animali domestici disponibili in commercio lo fornisce già. Quindi l’aggiunta di salmone alla dieta del tuo cane deve essere fatta con attenzione per mantenere questo equilibrio.

Il veterinario specifica che dare da mangiare al cane una piccola quantità di salmone è possibile, se viene somministrato come aggiunta alla dieta. Ma cosa si intende per poco?

Se aggiungi il salmone a una dieta completa ed equilibrata, segui la regola del 10%. Evita di aggiungere più del 10% delle calorie giornaliere totali del tuo cane. Ad esempio, se hai un golden retriever con un fabbisogno calorico giornaliero di 1.000, non aggiungere più di altre 100 calorie.

Naturalmente, lo sottolineiamo, il salmone non è un alimento necessario per il cane e, considerando i danni che stanno facendo all’ambiente gli allevamenti intensivi, oltre che la crudeltà sugli animali che si verifica al loro interno, dovremmo evitare di incrementare tutto questo anche per l’alimentazione dei nostri cani.

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Tra l’altro, se scegliamo comunque di dare salmone al cane dovremmo tener conto di alcuni rischi.

Rischi per la salute del salmone per i cani

I cani non dovrebbero mai mangiare salmone crudo o poco cotto. La sua carne, infatti, potrebbe contenere batteri e parassiti che causano malattie da avvelenamento. In questo caso vedremo comparire i seguenti sintomi:

  • mancanza di appetito
  • vomito
  • febbre
  • diarrea
  • debolezza
  • linfonodi ingrossati

Se si sospetta un avvelenamento da salmone bisogna subito contattare il veterinario. Se non trattato, infatti, nel 90% dei casi, i cani che mostrano sintomi muoiono, di solito entro 14 giorni dal consumo del pesce infetto.

Se proprio non potete fare a meno di dare salmone ai vostri cani, cercate per lo meno di cuocerlo bene al vapore e di levare la pelle, per fare in modo che non si ecceda nei grassi.

Non bisogna poi mai aggiungere olio, sale, pepe o altri condimenti, che sono dannosi per i cani (questo ovviamente vale anche per altri tipi di alimenti).  Evitiamo dunque di dare ai nostri animali pezzi di salmone che magari stiamo consumando noi. Come sottolinea il dottor Backus, questi ingredienti possono causare problemi di salute al cane.

Fonte: Daily Paws 

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