La Danimarca inizia a riesumare milioni di visoni sterminati lo scorso anno per il Covid-19

In Danimarca sono iniziate le operazioni di riesumazione della carcasse dei visoni che lo scorso anno sono stati sterminati per i rischi connessi alla mutazione del Covid-19

La Danimarca ha dato il via libera alle operazioni di riesumazione della carcasse dei visoni che lo scorso anno sono stati sterminati per i rischi connessi alla mutazione del Covid-19. Quella autorizzata dal Paese è stata una vera e propria strage che ha portato all’abbattimento di circa 17 milioni di esemplari.

Adesso, però, le autorità danesi hanno deciso di diseppellire i visoni morti, che si trovano interrati nell’area occidentale della Danimarca, per evitare una contaminazione del terreno, delle falde acquifere e di un lago vicino. Secondo il ministro per l’Ambiente e l’Alimentazione Rasmus Prehn, al momento non ci sarebbero rischi, ma occorre intervenire prima possibile, anche perché da tempo i residenti delle aree limitrofe devono convivere con la presenza di odori sgradevoli.

 

I visoni riesumati verranno poi trasportati in un impianto di incenerimento per essere bruciati proprio come si fa con alcuni rifiuti. Prima di procedere alla riesumazione, è previsto “test di prova” per esaminare lo stato dei visoni dopo sei mesi sottoterra. Negli scorsi mesi avevano fatto il giro del mondo le foto dello sterminio di questi animali e successivamente le macabre scene delle carcasse che riemergevano dal terreno, a causa dei gas si formano durante la decomposizione.

In Danimarca, come in altri Paesi (tra cui l’Italia), non c’è pace per questa specie, vittime dell’industria della moda e della disumanità dell’uomo.

Fonte: DR/Twitter 

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