Ecco alcuni consigli utili per i principianti che vogliono iniziare a coltivare pomodori da soli nel proprio orto in giardino o sul balcone
Indice
Coltivare da soli i pomodori che poi si utilizzano per fare la passata o si mangiano crudi all’interno di insalate o altre ricette è il sistema migliore per avere a disposizione ortaggi sempre freschi. Inoltre, saremo sicuri di produrre pomodori sani e genuini non utilizzando pesticidi chimici.
Ma come ottenere un buon raccolto, anche se siamo principianti?
La coltivazione dei pomodori può sembrare molto complessa e intimidire in particolare i meno esperti in fatto di orto. Esistono però alcuni consigli utili da tenere bene a mente per far sì che le piante di pomodoro crescano forti e sane così da produrre frutti gustosi.
Ecco allora a cosa fare attenzione:
Inizia con una piantina in vaso
Alcuni ortaggi crescono meglio se piantati a partire dai semi direttamente nel terreno all’aperto. I pomodori però non sono tra questi. L’opzione migliore per i principianti è acquistare piantine di pomodori in vaso da un vivaio o un agricoltore locale di fiducia.
Ma come scegliere la piantina migliore? Vi avevamo dato alcuni consigli nel seguente articolo:
Scegli un pomodoro dal gusto delizioso
I migliori consigli per la coltivazione del pomodoro non contano poi molto se la varietà che scegliamo di piantare non ha un sapore gustoso. Dato che la coltivazione dei pomodori richiede una certa cura, vale la pena dedicare un po’ di tempo alla ricerca di una delle migliori varietà in quanto a sapore.
Per chi è principiante, tra le più adatte vi è il Sungold, si tratta di pomodorini giallo-arancione dal sapore molto caratteristico ma si possono scegliere anche altre tipologie di piccoli pomodori come i ciliegini. Se invece preferite pomodori più grandi potete optare per il Cuore di bue oppure il San Marzano (ottimo per la preparazione di passate di pomodori e sughi).
Per conoscere tante altre varietà di pomodori. Leggi anche:
Attenzione ai tempi di trapianto
I pomodori amano il calore e le piantine possono essere danneggiate in modo permanente dal clima troppo freddo. Bisogna quindi vincere la tentazione di trapiantare i pomodori all’aperto troppo presto. Una buona regola suggerisce di tenere le piantine di pomodori in casa fino a quando le temperature sono inferiori a 10 ° C, in caso contrario infatti la crescita delle piante verrebbe drasticamente rallentata.
I pomodori crescono meglio nelle aiuole rialzate
Uno dei migliori consigli per la coltivazione del pomodoro è far crescere le piante in terriccio di alta qualità all’interno di un grande contenitore rialzato. I pomodori piantati direttamente nel terreno potrebbero risentire infatti delle condizioni del suolo esistenti mente la coltivazione rialzata aiuta la terra a riscaldarsi rapidamente in primavera e impedisce a chi si prende cura dell’orto di calpestare intorno alle piante mentre crescono.
Le aiuole rialzate hanno poi il vantaggio di permettere la coltivazione dei pomodori un po’ ovunque.
Usa un fertilizzante organico a rilascio lento
Le piante di pomodoro richiedono un ampio apporto di sostanze nutritive per alimentare la loro crescita e la produzione di frutta. Sebbene molte miscele per vasi contengano già compost o fertilizzanti organici, il terreno non viene attivamente rifornito di sostanze nutritive. Per questo motivo, vale la pena applicare un fertilizzante organico alle piante mentre crescono.
Il consiglio migliore per i principianti è nutrire le piante di pomodoro con un fertilizzante granulare a lenta cessione che va semplicemente posto sopra il terriccio e annaffiato per un paio di mesi. Non richiede la premiscelazione con acqua o l’applicazione settimanale / bisettimanale come molti fertilizzanti liquidi idrosolubili.
A questo punto non resta che godersi la raccolta dei pomodori!
Tanti altri consigli utili per coltivare i pomodori li trovate nel seguente articolo:
Su come coltivare i pomodori ti potrebbe interessare anche: