Congratulazioni Sammy Basso! Il ragazzo affetto da progeria si è laureato per la seconda volta

Sammy Basso, ragazzo di 25 anni affetto da una rara malattia, la progeria, si è laureato ieri per la seconda volta all'Università di Padova.

Ormai lo conoscono quasi tutti Sammy Basso, originario di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza, uno dei pochissimi italiani affetti da progeria, malattia rarissima (colpisce un bambino ogni 4/8 milioni di nati) nota come una sindrome genetica da invecchiamento precoce.

Nonostante le difficoltà, Sammy ha mostrato sempre un grande coraggio e voglia di fare e, tramite l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso, fondata insieme ai suoi genitori, si impegna a far conoscere a tutti la sua malattia. Nel corso degli anni, grazie al suo attivismo, è diventato un vero e proprio paladino della lotta alle malattie rare.

Nel luglio 2018 ha conseguito già una prima laurea triennale in Scienze naturali con 110 e lode, ieri invece si è laureato per la seconda volta (laurea magistrale) in Molecular Biology, sempre all’Università di Padova che in un tweet di congratulazioni ha ricordato l’eccellenza di uno dei suoi studenti più speciali.

Non poteva non celebrare questo importante traguardo anche l’Associazione Italiana Progeria con un post su Facebook.

Ovviamente, visto il periodo che stiamo vivendo,  la seduta di laurea si è svolta online e in diretta streaming sul canale Youtube del Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova.

Sammy stavolta ha discusso una tesi dal titolo “Crosstalk between Lamin A and Interleukin 6 under stress conditions and in premature ageing” e il voto finale è stato 107/110.

Per arrivare a questo importante traguardo, Sammy ha prima seguito il corso di Cell Biology tenuto dalla Professoressa Chiara Rampazzo dell’Università di Padova e poi ha svolto un tirocinio sotto la guida delle Dottoresse Lattanzi e Capanni che studiano la progeria presso l’Istituto di Genetica Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Bologna.

Sammy non può che essere un grande esempio e una fonte di ispirazione per tutti noi. Congratulazioni!

Fonte: Università di Padova

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