E' un evento eccezionale, uno di quelli che non si verificano spesso. Ben tre sciami di meteore saranno visibili contemporaneamente
E’ un evento eccezionale, uno di quelli che non si verificano spesso. Ben tre sciami di meteore saranno visibili contemporaneamente nel corso di queste notti, sia oggi che domani. Sono e delta Cancridi, le alfa Canis Minoris e le alfa Idridi.
Le condizioni per ammirarli al meglio ci sono tutte visto che la luna è un falcetto appena visibile. Inoltre il nostro satellite naturale tramonterà poco dopo il crepuscolo lasciando il cielo completamente buio. Il palcoscenico perfetto su cui si esibirà il tris di stelle cadenti.
Ad accomunare i tre sciami di meteore è il fatto che il maggior numero è atteso nelle ore notturne e ciò, insieme all’assenza del disturbo lunare, rende l’osservazione davvero favorevole.
Delta Cancridi e Alfa Canis Minoris (max 16/17 gennaio)
Tali meteore raggiungeranno il picco questa notte, tra il 16 e il 17 gennaio, ma potranno essere avvistate ancora per qualche giorno. Le prime, le Delta Cancridi, sono note fin dall’800. Come spiega l’Uai esse mostrano
“un radiante diffuso con meteore lente e in maggioranza deboli, ma anche con occasionali bolidi di origine asteroidale. Il radiante, visibile per tutta la notte, culmina verso mezzanotte a quasi 65° sull’orizzonte”.
Ciò significa che il radiante, ossia il punto da cui sembrano avere origine (che ricade della costellazione del Cancro) sarà abbastanza ampio, anche questa è una condizione ottimale.
Il secondo sciame, Alfa Canis Minoris, come il nome stesso suggerisce sembra originarsi dalla costellazione del Cane Minore. E’ meno noto rispetto al precedente:
“Il radiante delle alpha Canis Minoridis, visibile per tutta la notte, culmina verso mezzanotte a quasi 60° sull’orizzonte”
aggiunge l’Unione Astrofili Italiani. In questo caso, il picco è atteso nelle ore notturne prima dell’alba.
Entrambi saranno osservabili dalle 18.30 circa sull’orizzonte orientale, come mostra la mappa che segue. Col passare delle ore saranno sempre più alte nel cielo, fino a quando tramonteranno a ovest, dopo le 6 del mattino.
Alfa Idridi (max 18/19 gennaio)
Tocca infine alle Alfa Idridi, che sembrano partire dalla costellazione dell’Idra. Tale sciame è stato scoperto nel 1929 da McIntosh. Sarà visibile dalle ore 22 in poi e raggiungerà il culime attorno alle 2 , a quasi 40° sull’orizzonte. La notte migliore per ammirare le Alfa Idridi la notte tra il 18/19 gennaio, ma sarà visibile anche oggi.
Sempre dall’orizzonte, nella stessa porzione di cielo degli altri due sciami di meteore, saranno visibili anche le Alfa Idridi. La mappa che segue mostra il cielo del 17 gennaio alle 21.30 circa. Col passare delle ore anche tali stelle cadenti saranno sempre più alte nel cielo e tramonteranno a ovest, dopo le 6 del mattino.
Preparate i desideri, in questo momento ne abbiamo davvero bisogno.
Fonti di riferimento: Uai
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