Quali acquisti permettono di ottenere il rimborso? E quando si potrà ottenere il 10% delle spese fatte? Le nuove FAQ sul bonus cashback
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Il Bonus Cashless o Caschback di Natale è partito l’8 dicembre scorso, seppur con qualche difficoltà legata all’uso dell’app IO. Per questo il Governo potrebbe far slittare al 6 gennaio 2021, non più al 31 dicembre 2020, il termine ultimo per pagare e ottenere il rimborso. Ma Palazzo Chigi ha pubblicato anche le FAQ, che chiariscono cosa possiamo acquistare e come possiamo ottenere il 10% delle spese fatte in questa fase sperimentale.
Il Piano Italia Cashless, lo ricordiamo, è stato messo a punto dal Governo per premiare chi non usa il contante negli acquisti: infatti, chi paga con carta di credito, bancomat e app potrà ottenere il 10% delle spese effettuate.
“Ogni piccola spesa quotidiana può diventare un guadagno” spiega il Governo. “L’obiettivo è quello di modernizzare il Paese favorendo lo sviluppo di un sistema digitale più veloce, semplice e trasparente”.
Facile a dirsi, meno a farsi. Nei giorni immediatamente precedenti e successivi all’avvio del programma, l’8 dicembre, molti utenti hanno avuto difficoltà ad accedere all’app ma anche ad associare le carte di pagamento legate al bonus. Ora la situazione sembra migliorata ed è possibile accumulare le spese e monitorarle tramite smartphone.
Il Governo però ha chiarito alcuni punti, su cui ancora aleggiavano dei dubbi, pubblicando una serie di FAQ.
I requisiti e cosa occorre
Per partecipare è necessario aver compiuto 18 anni ed essere residenti in Italia. Di conseguenza, in famiglia, ogni componente maggiorenne può partecipare e i rimborsi possono essere cumulati. Ad esempio, se in una famiglia di 4 persone, tutte sono maggiorenni, basterà che ciascuno abbia il proprio SPID per accedere all’app IO e partecipare al programma. Ricordiamo che il limite massimo di spesa per il Cashback di Natale è di 1500€, ottenendo così un massimo di 150€ a persona.
Per pagare si possono usare carte di credito, carte di debito, prepagate e app di pagamento (Satispay, Yap e Hype). Le carte di credito e debito utilizzate attraverso Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay e Garmin Pay non saranno utilizzabili per beneficiare del Cashback, fino a gennaio 2021.
Gli acquisti che permettono di ottenere il rimborso
Preecisa il Governo che non c’è un importo minimo di spesa ma il rimborso massimo per singola transazione è di 15 euro.
Possiamo davvero comprare tutto? Sì, purche gli acquisti siano effettuati nei negozi fisici.
Sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti ad eccezione di:
- gli acquisti effettuati online (es. e-commerce);
- gli acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali;
- le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (es. ricariche telefoniche);
- i bonifici SDD per gli addebiti diretti su conto corrente;
- le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente.
Quando e come ricevere il rimborso
Se non ci saranno aggiornamenti e rinvii, dal 1° gennaio 2021 sarà possibile ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti effettuati con carte o app di pagamento. La cifra verrà erogata direttamente nel nostro conto corrente, all’IBAN indicato in fase di registrazione.
“Per ricevere l’Extra Cashback di Natale è necessario comunicare l’IBAN entro la fine di dicembre 2020” precisa il Governo.
Fonti di riferimento: Governo, Gazzetta Ufficiale, Dl Agosto/GU
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