Un bunker alle isole Svalbard per mettere al riparo gli Oreo, se il 2 novembre l'asteroide dovesse schiantarsi sulla
Un deposito di Oreo alle Svalbard, realizzato per proteggere i famosi biscotti nel caso in cui, il prossimo 2 novembre, l’asteroide 2018 VP1 colpisse la Terra. Si corre ai ripari all’estremo Nord della Terra, dove la società che produce gli Oreo ha pensato di trovare una soluzione per non far estinguere i suoi amati biscotti se davvero l’asteroide dovesse schiantarsi da queste parti.
“Sebbene ci sia stato detto che l’asteroide 2018VP1 non aveva praticamente alcuna possibilità di colpire la Terra, non potevamo esserne sicuri. Abbiamo costruito il Global OREO Vault nel permafrost delle Svalbard, in Norvegia con un solo scopo: assicurarci che i biscotti Oreo continuino a esistere per le generazioni a venire” fa sapere la società.
Un’idea che ricorda lo Svalbard Global Seed Vault, il famoso deposito mondiale di semi, a cui abbiamo affidato parte della sicurezza alimentare del mondo. Si tratta a tutti gli effetti di una vera e propria banca o se vogliamo di un“magazzino”, pensato per mettere al riparo da eventuali catastrofi i semi da cui dipende la nostra alimentazione.
E se i semi vengono considerati preziosi, lo sono anche gli Oreo secondo la società che ha pensato bene di salvaguardare i propri golosi “tesori” presso il bunker. Ma si tratta di una geniale trovata di marketing, offerta dall’improvvisa fama dell’asteroide in arrivo nei prossimi giorni.
L’asteroide 2018 VP1 ha una probabilità dello 0,41% di entrare nell’atmosfera. Il produttore dei biscotti Oreo li considera un’eredità indispensabile della storia umana. Tant’è che l’azienda ha costruito un caveau di cemento in Norvegia per ospitare i suoi biscotti nel caso in cui l’asteroide colpisca la Terra il 2 novembre. Ma chiaramente non è così.
Il progetto di “The Global Oreo Vault”, sarebbe partito casualmente dal tweet di un fan dei biscotti che si chiede chi salverebbe gli Oreo se l’asteroide colpisse la Terra.
https://twitter.com/oliviagordn/status/1312413421858516992
Alla fine dello scorso agosto, un asteroide delle dimensioni di un’auto ha “sfiorato” la Terra e ha colto di sorpresa gli esperti, che hanno ammesso di non averlo visto arrivare. Esso ha raggiunto la minore distanza mai registrata.
E a breve succederà di nuovo.
https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/astronomia/asteroide-2-novembre-2020/
Il 2 novembre prossimo infatti un nuovo asteroide, passerà a distanza ravvicinata, anche se molto più lontano rispetto a quello di agosto. Il nuovo oggetto è stato rilevato dall’Osservatorio Palomar di San Diego, negli Stati Uniti, e tra circa una settimana passerà più o meno alla distanza dalla Luna. In ogni caso, possiamo davvero dormire sonni tranquilli visto che è poco più di un sasso: ha un diametro stimato tra 2 e 6 metri e anche se dovesse sfiorare l’atmosfera (improbabile), si distruggerebbe all’istante.
Possiamo dormire sonni tranquilli, sia per la nostra vita che per la sopravvivenza degli Oreo.
Fonti di riferimento: Oreo/Youtube
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