Si potrà ottenere un rimborso pari al 10% di quanto speso fino a un massimo di 3mila euro all'anno, quindi 300€
Pagamenti elettronici, ormai manca poco. Arriva un nuovo tassello per il nuovo sistema che rimborsa in parte gli aqcuisti effettuati con carta o bancomat, inserito all’intero del cosiddetto Decreto Agosto: il Senato potrebbe votare la fiducia il 5 ottobre prossimo.
Tale provvedimento del Governo punta a incentivare l’utilizzo dei pagamenti con bancomat e carte a dispetto del contante e combattere l’evasione fiscale. Si potrà ottenere un rimborso pari al 10% di quanto speso fino a un massimo di 3mila euro all’anno, quindi 300€. Non valgono però gli acquisti effettuati online ma solo quelli nei negozi fisici.
Inserita all’interno del decreto agosto, la nuova misura varata poco più di un mese fa, potrebbe ottenere il via libera definitivo dal Senato il 5 ottobre prossimo, come annunciato oggi. Si tratta di una vera e propria soluzione anti-contante per la quale sono stati predisposti 1,75 milioni di euro per il 2021, fondi che serviranno a rimborsare una parte degli acquisti effettuati tramite carte e bancomat.
In altre parole, ogni volta che facciamo un acquisto, se paghiamo con moneta elettronica possiamo ottenere un rimborso complessivo fino a 300 euro.
A chi spetta
Non ci sono limiti. Il bonus bancomat spetta a tutti i consumatori che utilizzano tali forme di pagamenti, in alternativa al contante e che dal 1° dicembre spenderanno fino a 3000 euro ma solo a fronte di un determinato numero di transazioni.
Come ottenere il bonus
Come anticipato, si parte dal 1° dicembre prossimo. Da allora, tutti gli acquisti effettuati con le carte saranno sommati e successivamente rimborsati. Al lavoro anche il Ministero dell’economia che starebbe cercando di far uniformare i principali operatori di pagamenti digitali. Se le attuali informazioni verranno confermate, i rimborsi dovrebbero avvenire ogni sei mesi direttamente sul conto corrente di chi ha effettuato l’acquisto nei negozi fisici usando le carte. Quindi si potranno ottenere fino a 150 euro a semestre, per un totale di 300 euro annui.
E’ probabile che per ottenere il bonus l’utente debba anche registrarsi sull’app IO della Pubblica Amministrazione, in cui si dovrà indicare oltre al proprio codice fiscale anche la carte che si intende usare per i pagamenti e l’IBAN su cui ricevere il rimborso. Al momento dell’acquisto, si dovrà mostrare al negoziante un QRcode generato in fase di registrazione e utilizzare la carta o il bancomat con cui ci si è registrati sull’app.
Una soluzione che si sposa anche con la lotteria degli scontrini, un’altra soluzione pensata per contrastare l’evasione fiscale. Si tratta dell’estrazione di una serie di premi legati al pagamento con mezzi tracciati. Un meccanismo potrebbe incentivare gli acquisti con la carta.
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