4 cavalli da corsa sono morti, probabilmente per il caldo eccessivo, durante il viaggio su una nave che li portava in Sardegna per una gara
4 cavalli da corsa che dovevano arrivare a Chilivani (in Sardegna) per una gara, sono deceduti durante il trasporto. Il proprietario accusa la compagnia di navigazione in quanto ritiene che gli animali siano morti per il troppo caldo durante il viaggio.
Si chiamavano Bometeor, Bomodel da Clodia, Botrus e Badidu de Zamaglia, i 4 cavalli anglo arabo sardi che partecipavano a competizioni internazionali e che, purtroppo, non sono riusciti a superare un banale viaggio in nave. Cosa è successo esattamente? L’unica cosa certa è che 4 dei 9 cavalli presenti nel van sono morti e che ora bisognerà capire cause e responsabilità. Per questo sarà fondamentale il referto dei medici veterinari.
Il proprietario e allenatore Massimiliano Narduzzi che li accompagnava è convinto che i cavalli siano deceduti durante il viaggio a causa delle alte temperature registrate a bordo della nave Moby Aky diretta a Olbia. I cavalli erano in un apposito van per il trasporto, sistemato nel garage inferiore della nave.
Ha raccontato di essersi accorto della tragedia pochi minuti dopo lo sbarco ma la Tirrenia dal canto suo smentisce e assicura che i cavalli sono scesi dalla loro nave ancora vivi.
In realtà i cavalli trasportati erano 9 e dunque 5 si sono salvati (anche se uno è in gravi condizioni), si tratta di quelli che si trovavano nella parte anteriore del mezzo.
Questo terribile episodio riaccende l’attenzione sul tema del trasporto degli animali che, durante la stagione estiva con il caldo torrido, dovrebbe essere gestito con maggiore accortezza o addirittura evitato per scongiurare tali tragedie.
Come ricorda Horse-Angels, associazione di promozione e difesa di animali e ambiente:
“con caldi elevati, dovrebbe essere vietato il trasporto a lunga distanza di cavalli in generale e in particolare nella stiva di una nave. Per i cavalli dovrebbe essere legale solo il passaggio in ponte e navi che non possono garantire il benessere dei cavalli, non dovrebbero poter vendere i biglietti di transito”
L’associazione ha inoltre annunciato che farà un esposto alla procura di competenza per avviare un’indagine sulla morte dei cavalli e individuare eventuali negligenze e responsabilità. Sottolinea infine l’importanza che i proprietari si accertino bene delle condizioni di viaggio dei loro animali prima di partire per non rischiare gravi conseguenze come questa.
Fonti: Unione Sarda / Olbia Nova / Horse Angels
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