Benefici del nuoto e tutti i muscoli che lavorano nei vari stili

Scopriamo tutti i benefici del nuoto e quali sono tutti i vari muscoli che lavorano nei vari stili, dalla rana al delfino, dal dorso allo stile libero.

Quali sono i benefici del nuoto e perché viene considerato uno sport completo? Quali sono i muscoli che lavorano bracciata dopo bracciata nei differenti stili?

Nuotare è un’attività fisica non solo piacevole ma anche utile, difatti il nuoto viene considerato uno degli esercizi più completi in assoluto visto che coinvolge la maggior parte dei muscoli.

Se da un lato aiuta a tonificare il corpo, dall’altro permette di bruciare molte calorie e favorisce anche il relax. Ma i benefici non si esauriscono qui.

I benefici del nuoto

Dicevamo che il nuoto è ottimo per tonificare il corpo e per rafforzare i vari muscoli, in particolare quelli della schiena, motivo per cui viene raccomandato a chi soffre di problemi all’anca, di ernie e lombalgia. Inoltre è ottimo per bruciare calorie aumentando la massa magra a discapito della massa grassa, e per rendere le articolazioni più flessibili dato che mentre nuotiamo utilizziamo la maggior parte dei muscoli.

Senza contare che grazie al dimezzamento della percezione del peso, dovuto all’acqua, anche le persone non particolarmente allenate riescono a cimentarsi in questo sport senza affaticarsi troppo.

Ulteriore beneficio riguarda la colonna vertebrale che viene rinforzata da una pratica costante. Ed è un toccasana anche per chi soffre di colesterolo alto, aiuta infatti a tenerlo sotto controllo, regolarizza i valori glicemici e riduce la pressione arteriosa.

Secondo un articolo pubblicato su CDC basterebbero due ore e mezza alla settimana di attività fisica aerobica come il nuoto per ridurre il rischio di malattie croniche, si è infatti dimostrato utile anche per chi soffre di diabete e malattie cardiache. E per quanto riguarda la mente, il nuoto aiuta a liberare endorfine positive per il buonumore, migliora la concentrazione e la motivazione.

Idem per quanto riguarda i bambini, il nuoto li aiuta a rafforzare i muscoli, a irrobustire le ossa, migliorare le capacità cognitive e la concentrazione, e a quanto pare anche l’autostima.

I muscoli che lavorano nei vari stili

Il nuoto è una delle attività fisiche che coinvolge più muscoli ma ogni stile lavora maggiormente su alcuni di essi. Scopriamoli uno ad uno.

  • Lo Stile libero prevede il movimento alternato delle braccia e l’utilizzo degli arti inferiori. I gruppi muscolari coinvolti sono gli addominali superficiali e profondi, i lombari, i tricipiti, il gran dorsale che contribuisce al movimento di propulsione, il deltoide anteriore-posteriore, i glutei.
  • Il Dorso prevede, come lo Stile libero, un movimento alternato delle braccia e un movimento propulsivo delle gambe. In questo caso i muscoli più coinvolti sono il gran dorsale, il trapezio, il gran rotondo, il gran pettorale, il muscolo sottospinato, il piccolo rotondo, il bicipite, il brachiale, il brachioradiale, il pronatore rotondo, il romboide.
  • Nella Rana le braccia si muovono in avanti allargandosi mentre le gambe fanno un movimento di spinta e raccolta. In questo caso i muscoli più coinvolti sono i legamenti mediani del ginocchio, la parte frontale della gamba, i tendini posteriori, il peroneo, il deltoide, i quadricipiti.
  • Infine il Delfino, anche chiamato stile a farfalla, consiste nel muovere il corpo come un’onda, muovendo le braccia all’unisono con rotazioni che fanno avanzare e danno propulsione con le gambe. I muscoli più usati sono quelli subscapolari, e ancora i pettorali, gran rotondo, giunture metacarpofalangiali, interosseo palmare, quinto opponente digitale, romboide, bicipiti, brachiale, brachioradiale, pronatore rotondo, lungo palmare, polso, adduttore del pollice, opponente del pollice, gambe.

FONTI: CDC/ Healthline

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