L'Arca di Noè esiste e si trova a Fuerteventura per offrire una nuova vita ad animali domestici, ma soprattutto da fattoria, maltrattati e abbandonati.
L’Arca di Noè esiste e si trova a Fuerteventura. L’hanno creata tre persone speciali, Olga Amann, veterinaria, Julio Cruz, assistente veterinario, e Betlemme Rock, specialista in salvataggio, progettazione di strutture e comportamento animale.
La loro arca, che in realtà è una fattoria di 10.000 metri quadrati, ha un nome, “The Animal Academy“, dove accolgono animali da fattoria, ma anche qualche esemplare domestico, maltrattati o abbandonati. E ne hanno già un’ottantina tra pecore, capre, maiali, gatti, asini, galline.
I 3 amici hanno rivelato, in un’intervista rilasciata a Macaronesia Fuerteventura, che l’idea è nata quando hanno visto lanciare dal finestrino di un’auto un sacchetto e fermandosi per raccoglierlo, hanno scoperto che al suo interno c’era un gattino ferito, pieno di pulci e con la mascella rotta a causa dell’impatto.
Non passò molto tempo che trovarono un piccolo asino nero di nome Willi che non soddisfaceva gli standard dei suoi proprietari, motivo per cui avevano deciso di abbatterlo. Lo salvarono che aveva solo 8 mesi. Da allora seguirono sempre più salvataggi finché non decisero di aprire la fattoria solidale.
Il progetto inizialmente è stato finanziato solo dai 3 ragazzi, poi, dopo aver creato l’associazione, hanno cominciato a farsi aiutare da sponsor, donazioni, membri e campagne di crowdfunding per azioni concrete.
Il loro obiettivo non è soltanto offrire una seconda possibilità agli animali, specie a quelli da fattoria, ma sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento, proponendo sia azioni collettive che discorsi e seminari nelle scuole.
Complimenti a questi 3 giovani volenterosi e sensibili, ci auguriamo che il loro progetto cresca e aiuti le persone a cambiare mentalità in merito agli animali da fattoria.
FONTI: The Animal Academy/Facebook/Macaronesia Fuerteventura